CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] . Il C. e suo fratello Antonio vi svolsero attività bancaria e commerciale: trafficavano in stoffe, lane inglesi e spagnole, seta e pellami. Intorno al 1420 i due fratelli erano in società con Bartolomeo Spinelli. Il C. inoltre consolidò la sua ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] 1790 scrisse, su commissione della Deputazione veneta sulle tariffe doganali, una monografia sul commercio e sui dazi della seta. Per questo lavoro sfruttò la sua esperienza di produttore e la dettagliata conoscenza del mercato che aveva accumulato ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] in questo tempo aumento in Toscana di popolazione, di fabbricazione rustica, di semente, di coltivazione di ulivi e di viti, di seta, di lana, di bestiame e di ogni altro prodotto. Si promosse questo dubbio per pochi ladri, che complottarono nel 1790 ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] privilegi concessi in passato alla città e di concedere a essa anche una vera e propria privativa sulla "estrazione" della seta.
La cosa provocò nel Regno reazioni diverse e all'entusiasmo di Messina fece riscontro la costernazione viva di Palermo e ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] cinesi a dipingere ad acquerello e inchiostro di China su carta e seta. Ma di tutto il lavoro da lui svolto sotto l'imperatore K i primi dipinti "cinesi" noti del C., acquerelli su seta conservati nel Museo nazionale di Taipei a T'aiwan: Un oggetto ...
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BONAFOUS, Matteo (de Bonafous Matthieu)
Pier Luigi Ghisleni
Nacque a Lione il 7 marzo del 1793 da un'antica famiglia francese, un ramo della quale si era trasferito in Piemonte secoli prima. Allievo [...] et la médicine; et particulièrement la pellagre, Montpellier 1834; Dell'arte di coltivare i gelsi, e di governare i bachi da seta, secondo il metodo cinese. Sunto dei libri cinesi tradotti in francese da Stanislao Julien, Torino 1837; La vers-à-soie ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] più Lucca per ragioni mercantili, ma continuò a occuparsi degli affari della famiglia, titolare di una compagnia di arte della seta e di banco, che aveva in Lione e in Anversa le più importanti succursali. Nel 1535, insieme col fratello Stefano ...
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CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] notare.
Nel corso della sua attività la C. sperimentò una gamma molto ampia di tessuti per arredamento: in seta, cotone, lino, canapa, ciniglia, filati sintetici, puri od uniti in raffinate combinazioni: tessuti broccati, rasi spolinati, jacquard ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] la data, oltre la firma dell'incisore. Nel 1842 vendette il brevetto di una invenzione, un fuso per fare l'organzino di seta, a Carlo Perinetti di Piacenza, che ottenne "patente di privilegio" dal governi austriaco e francese e ne ricavò, pare, molti ...
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Scrittore italiano (Bologna 1898 - ivi 1985); nel 1918 fondò una rivista letteraria, La raccolta, che anticipò alcuni aspetti della Ronda, di cui fu il più giovane collaboratore. E il gusto neoclassico [...] ; Anni con Giorgio Morandi, 1970), pubblicò anche diversi volumi di saggi e ricordi letterarî (La valigia delle Indie, 1955; Grande compianto per la città di Parigi, 1963; Le linee della mano. Saggi letterari 1956-1970, 1972; I bachi da seta, 1984). ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...