La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] rispetto all’estero si era accresciuto nel caso dell’industria cotoniera in misura assai più grave che per la lana e per la seta. In Inghilterra il consumo di cotone greggio, che nel 1817-19 era di circa 49.000 tonnellate, nel 1860-61 era salito a ...
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SIRIGATTI, Ridolfo
Donatella Pegazzano
– Nacque a Firenze nel 1553 da Niccolò (m. 1578), appartenente a una famiglia di mercanti di lana e seta, e da Cassandra, figlia del pittore Ridolfo del Ghirlandaio.
La [...] comunque a Sirigatti di dedicarsi all’attività mercantile propria della sua famiglia: così, nel 1568 s’iscrisse all’arte della seta (Archivio di Stato di Firenze [ASF], Carte Bardi, s. 3, filza 88, f. 39). Nel 1572 ottenne l’emancipazione dal ...
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PIANETA
Giuseppe De Luca
. Indumento sacro, adoperato dai ministri dell'altare nella celebrazione della messa, e in altre poche occasioni. Deve essere di seta, e in genere porta degli ornamenti. Se [...] , e si venne al tipo corrente. Sul principio si ebbero pianete di paglia, di cuoio, di stoffe varie, specialmente di seta; quest'ultima prevalse. Il colore fu unico sino al sec. XII; poi vario. L'ornamentazione ha una storia di grande importanza ...
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GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] (con la dizione "Gherardus Iohannis Ariagi" e "Gherardus di Giovanni del Ciriegia") e nel 1464; egli comunque si definisce "notarius" sin dal 1447. Nel 1451, denunciando i suoi beni, dichiara di non praticare ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] Cesare e Lodovico furono avviati alla carriera militare, Simone si dedicò alle umane lettere a Lucca tra il 1546 e il 1555. Studiò poi filosofia e medicina tra Bologna, Pavia, Ferrara, Napoli e Padova, ...
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In origine sorta di drappo ricco, ma non sempre di tutta seta, menzionato negli antichi inventati ecclesiastici a partire dal sec. XI e più frequentemente dal XIV. Il nome indica una originaria provenienza [...] (G. Braun, I paramenti sacri, Torino 1914, p. 216).
Fino al Medioevo il baldacchino era un semplice panno di lino o di seta fissato a quattro o sei aste. Alla fine del Medioevo ha dei pendoni corti a linee dritte o centinate. Non si può precisare ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] di numismatica, XXXI [1918], pp. 161-168, 323 s.).
Lo G. morì a Roma il 15 giugno 1919. Al processo dei Cascami di seta conclusosi dopo la sua morte lo G. fu prosciolto da tutte le accuse.
Nell'Autonecrologia (pp. 25 s.) aveva scritto di sé: "Io non ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] rende possibile un rinnovato scambio tra le diverse parti dell’A. e fra l’A. e l’Europa. Lungo la via della seta viaggiano missionari e mercanti come il veneziano Marco Polo.
1368: dinastia Ming in Cina; il suo dominio quasi trisecolare (fino al 1644 ...
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BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] brevi dissertazioni sugli argomenti più diversi (fra cui due, di un certo interesse, data la professione dell'autore, sull'arte della seta e sulle fiere) e pubblicò una Serie degli scrittori veronesi (II, 2, pp. 140-190), seguita da altri due elenchi ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] Cabella e con un Paolo Cabella, forse parenti o addirittura fratelli suoi risulta appartenente all'arte nel 1464, quando figura fra i presenti ad una assemblea per l'elezione del notaio; nel 1467 ne è ...
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seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...