LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] al L. nell'inventario, è stato opportunamente aggiunto un sesto dipinto, che è descritto come la Strangolatrice con l' essere sostituito, per ragioni non chiare, da Giovanni da SanGiovanni.
Ancora entro il primo laboriosissimo decennio del ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] Questi lavori devono collocarsi verosimilmente all'inizio del sesto decennio del secolo, in un momento compreso tra - E. Lunghi, La basilica di S. Chiara in Assisi, Ponte SanGiovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione storico-critica ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] il valore di 1500 ducati sui castelli di San Vito degli Schiavi e SanGiovanni in Terra d'Otranto. Dopo le nozze, Tristano .
I., che il 16 dic. 1461 aveva dato alla luce il sesto figlio, Francesco, morì a Napoli il 30 marzo 1465 per una malattia ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] partecipò, insieme con il Domenichino, il Rosselli e Giovanni da SanGiovanni, alla decorazione della cappella Inghirami nel duomo di di interesse lo porterà ad eseguire verso la fine del sesto decennio alcune tele in cui la natura diventa l'unica ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] gli è attribuita sul portale di casa Chiavacci a Sesto Fiorentino (ibid. p. 49). Nell'aprile 1631 F. pittore, Siena 1914; E. Toesca, F. F., Roma 1950; F. Zeri, Giovanni da SanGiovanni. La Notte, in Paragone, III (1952), 31, p. 44; U. Procacci, La ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] & C., società per azioni di conserve alimentari in SanGiovanni a Teduccio, capitale sociale di 4 milioni, al quale partecipavano e ormai l'industria conserviera avesse raggiunto il sesto posto nel complesso dell'esportazione nazionale. Per l ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] le analoghe prerogative dell’arciprete di Monza, contro gli uomini di Sesto S. Giovanni (agosto 1149) e della badessa di S. Radegonda contro i vescovo/carte/vescovile1147-03-05B; Le carte del Monastero di San Pietro in Cerreto (960-1200), a cura di A ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] gli interventi di ammodernamento delle roccaforti di Radicofani, Chiusi, Arcidosso, Castel del Piano, Montepulciano, SanGiovanni d'Asso, Sesta, San Gusmé e Monteoliveto Maggiore, confermando l'attenzione al dettaglio topografico nella biccherna dell ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] cui era comproprietario anche Pietro) avesse toccato il porto di SanGiovanni d'Acri (20 agosto). Nel 1250 Pietro noleggiò ai preferì rimanere, come altri, ancora a Trapani, per rimettere in sesto i suoi affari. Il 5 genn. 1271 ricevette in prestito ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] , a cura di P. Valeriani, è stato pubblicato a Monte SanGiovanni Campano un altro lavoro del G., la Narratio historiae Montis Sancti dei quali il lascito originario del Cavalieri rappresentava appena un sesto. Nel 1767-68 il G. maturò l'idea di ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
primadonnismo
s. m. (iron.) Atteggiamento da prima donna, egocentrico e capriccioso. ◆ [tit.] Bella lettera su [Indro] Montanelli, e una spiegazione sul primadonnismo del Feltrino (Foglio, 30 aprile 1999, p. 4) • Studia e si chiude in teatro....