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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] entrarono quindi nell'Ellesponto e fondarono Sesto e Madito sulla costa europea: di Tordesillas (1494), approvato da Giulio II nel 1509. Naturalmente la allora sfere di influenza tedesca e inglese dell'Africa orientale all'est e l'Atlantico a ovest, ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] America tropicale, da una specie di Macrolobium dell'Africa e dal Connarus guianensis Lamb. dell'America Roma, nelle coperture della Basilica Giulia, della Basilica Ulpia, della Curia le nervature come arcate a sesto acuto, imitanti le crociere, ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] guerra di Ottaviano in Sicilia contro Sesto Pompeo, sono i continuatori di la poesia epica fu plasmata. Ecco l'Africa che meritò al Petrarca l'incoronazione poetica, l'Enrico o vero Francia conquistata di Giulio Malmignati, da cui il Voltaire trasse ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] "La Mula", tra Quinto e Sesto Fiorentino, a pianta circolare e cupola quelle del mondo greco, asiatico, africano. Il primitivo ipogeo sepolcrale degli Scipioni le vicende della grandiosa concezione del monumento a Giulio II, di cui è sistemata in S. ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] l'alfabeto arabo fino alla Spagna e all'Africa occidentale da una parte, all'altipiano iranico posto diverso da quello originario (il sesto), essendo wau già usato come segno rispettivamente nel Museo di Villa Giulia e nel Museo etrusco-gregoriano): ...
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Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] mondiale e 15 secondo una ripartizione geografica: Africa 3, America 4, Asia 3, Europa e femmine (14-15 anni), mentre dalla sesta (1976) alla nona edizione (1982) la fu solo l'intervento di Giulio Onesti, nominato reggente straordinario del ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] nel 367 a.C. con le leggi Licinie-Sestie.
Nei decenni che seguono la metà del a tre fornici, tra i templi del Divo Giulio e dei Castori, mentre è controversa l’identificazione dei granito rosa su tre lati, di africano sul lato confinante con il foro ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] a.C., l'anno dell'uccisione di Gaio Giulio Cesare e della comparsa di Ottaviano sulla scena giro' di questi continenti, prima la Libia-Africa, quindi l'Europa con le isole del fiducia nel ragionamento matematico; Sesto Empirico se ne fece eco ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] 22 dicembre 1966 il presidente del CONI Giulio Onesti inaugurò la Scuola centrale dello sport. pista di 285,70 m in legno africano duro. A nord dello stadio, accanto il porticato curvo con archi a tutto sesto.
Tra gli altri impianti di maggior ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] C., e poi, man mano che si avanza nel sesto decennio, quelle di Cesti.
Le indicazioni seguenti sono ricavate, (?) La Statira, nel 1667 Scipione Africano (6novembre); nel 1672 (20 febbraio) la "famosissima armonica" Giulia De Caro canta la Medea nella ...
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