LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] sottostanti grazie alla creazione di archi a tutto sesto annegati nelle murature sopra gli archi acuti già X, Lorenzo di Piero de' Medici, veniva eletto capo della Repubblica fiorentina, al cui servizio risulta essere anche L. (Pedretti, 1964, p ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] . Ebbe case nel popolo di S. Trinita, nel sesto di Borgo. Sposò in prime nozze una Filippa non meglio capitoli 13-15, l'assedio e la conquista di Pistoia da parte dei fiorentini neri). Dal capitolo 23 in poi al centro della scena è "Arrigo conte ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] giorni, altro non poteva essere agli occhi del bel mondo fiorentino se non un figliuolo di brava gente dei popolo (anche (la Sosta alle Cascine, le Coperte rosse, la Diligenza di Sesto, il Crocicchio di campagna) e anche in opere di maggior respiro ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 254-56),egli tornò a dedicarsi interamente agli studi e all'insegnamento fiorentino (ripreso il 5 ott. 1864), anche dopo aver ottenuto il 'ordinamento della Repubblica siciliana del 1282, in Sesto Centenario del Vespro, Palermo 1882, pp. 17 ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] in cui dipendeva dalla Corona poco meno di un sesto dei 1.500 centri abitati, mentre in molte province la padronanza di sé, egli avesse acquistato sicurezza. L'ambasciatore fiorentino Bernardo Rucellai, per esempio, scriveva nel 1487: "la maestà del ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] .
Nel primo scrutinio, Roberto votò per sesto e certamente in favore dell'arcivescovo di Bari T. Riley, II, London 1864, p. 201; A. Gherardi, La guerra dei Fiorentini con Papa Gregorio XI detta la guerra degli Otto Santi, in Arch. stor. ital., ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Cinquecento, spesso accostato ai capolavori giovanili del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo) e del Parmigianino di una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sesto acuto, G. e Lombardi cercarono "di utilizzare un vocabolario ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] è nemmeno contemplato tra i possibili approdi).
Agli amici fiorentini offrì poi diverse giustificazioni. In due Familiares a Nelli (1905), pp. 103-189; E. Carrara, Il sesto centenario petrarchesco; pubblicazioni dell’anno 1904, in Giornale storico ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Varchi, Roma 23 ott. 1536, in [C. R. Dati], Raccolta di prose fiorentine, V, Venezia 1735, III, 2, p. 86). E forse durante tale viaggio , e cioè la creazione dell'"huomo esteriore". Nel sesto i Talari di Mercurio simboleggiano "tutte le operationi che ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] fino ad allora. Egli sostiene che nel sesto libro della Repubblica si ritrova una compiuta dottrina Lat. 4882), a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, App. I; F. Fiorentino, E. da V. ed i Pontaniani di Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...