GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di concerto alla RAI di Roma con Nicolai Ghiaurov, Sesto Bruscantini, Gundula Janowitz, Sena Jurinac e Alfredo Kraus. della Scala fino all’aprile 1997, l’Orchestra del Maggio fiorentino fino al marzo 1998 e le orchestre della RAI: quella di ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] il D., viene la pace, che favorisce i commerci: e "i fiorentini vivono della pace e fannone frutto, come l'ape dei mele de' l'inizio della fine della fortuna dei Visconti: nel libro sesto, infatti, è ricordata la perdita, da parte dei Visconti, ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] sono per ora rintracciabili alcune delle tele esposte nel sesto decennio del secolo, ad esempio Il ritorno dal ballo dal chiaroscuro, si coglie in numerose tele del periodo fiorentino, soprattutto in alcuni mezzi busti femminili, primo fratutti quello ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] sua dottrina canonistica era costituito dal sesto libro delle Decretali e dalle Clementine. in Italia, Milano 1820, III, pp. 126-128; IV, pp. 151 s.; S. Ammirato, Istorie fiorentine, Firenze 1824, IV, p. 418; V, pp. 61, 66, 69, 80, 136, 140, 148 ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] nella prima edizione delle Opere costituirono un Volume nutrito -il sesto -,e, soprattutto, per i due trattati Sopra l'architettura con le Lettere sopra la scienza militare del Segretario fiorentino (1759) costituiscono una sezione a sé nelle opere ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] due articoli; e, nel 1920, la partecipazione alla fondazione del fiorentino Circolo di cultura. Intanto si era sposato con Ada Cocchi, 1939); il quinto sarà pubblicato nel 1947 e il sesto apparirà postumo nel 1957. Ai corsi litografati delle lezioni ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] cosa impossibile per ragioni di cronologia, ed assegnava al fiorentino Pagno Portigiani un capolavoro del C., la tomba da di Lucca. L'ipotesi di un suo soggiorno a Firenze nel sesto decennio del sec. XV è avvalorata non solo dai caratteri della ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] il Villani, descrivendo minuziosamente i componenti dell'armata fiorentina, nomina i marchesi Malaspina senza però specificarne Pistoia 1897, pp. 501-509; Dante e la Lunigiana. Nel sesto centenario della venuta del poeta in Val di Magra, 1206-1906, ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] del nome con cui è conosciuto - tra il quinto e il sesto decennio del secolo XV.
Il capostipite della famiglia, R'Yehudah, Guglielmo de Moncada, alias Flavio Mitridate.
Al periodo fiorentino del D. risalgono la traduzione della Quaestio in librum ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] gusto rinascimentale sono rappresentate dalle arcate a tutto sesto del portico del cortile, dalla simmetria delle continuarne l'opera (Gaye, 1839). Ancora una volta tra tutti i fiorentini fu prescelto il F. che, con il permesso del marchese di ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...