TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] Priori, dove il ricorso agli arconi a tutto sesto assume sapore prerinascimentale, ma che sviluppa i temi , 38-41, 55-65; id., Tre cicli di Apostoli sull'antica facciata del duomo fiorentino, AV 16, 1977, 1, pp. 13-29; id., Der Campanile von Giotto, ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] di Dante (marmo: Trento, Biblioteca civica) per celebrare il sesto centenario della nascita del poeta. Risale allo stesso anno l del M. non si aggiudicò la vittoria, andata al fiorentino Cesare Zocchi, ma ottenne un riconoscimento in denaro (modelli ...
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LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] , 238; G. Palagi, Di Z. L. scultore e fonditore fiorentino nel secolo XVI. Ricordi e documenti, Firenze 1871; C.J. Firenze 1892, pp. 328 s.; G. Guicciardini Corsi Salviati, La villa Corsi a Sesto, in Rivista d'arte, s. 2, XIX (1937), p. 148; D. ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] più che come architetto, come letterato e poeta: nel sesto decennio, infatti, durante la custodia di M. G. Morei al 1798, XVI, cc. 45v, 64v;Firenze, Arch. della Congregazione oratoriana fiorentina di S. Firenze, Libro di ricordi, A 7;Ibid., Libro di ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] la vena devota dell'arte robbiana con una sensibile e matura attenzione alla cultura raffaellesca e del primo manierismo fiorentino.
Tra le pale della bottega di Andrea che in via ipotetica possiamo attribuire al D., seppure con l'intervento ...
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Allegretto Nuzi
C. Ghisalberti
(o di Nuzio, Nuccii, Nuttii)
Pittore nato a Fabriano nel 1320 ca. e morto nella stessa città nel 1373 sicuramente dopo il 26 settembre, giorno in cui risulta redatto il [...] Vergine è costruita con un possente plasticismo ancora tutto fiorentino, ma già nei pannelli laterali si accentua il gusto maestro di Fabriano; la datazione probabile è tra la fine del sesto e gli inizi del settimo decennio del secolo (Donnini, 1986 ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] da ammirarsi anco la figura arrivando ad imitazione del vero" (in Massinelli, p. 255).
A riprova della fama della manifattura fiorentina di scagliola, si ricorda che fra le opere d'arte portate a Parigi sotto il commissariato di Charles Reinhard c ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] volume cominciò a collaborare C. Colombini, dal quinto B. Eredi, e dal sesto G. B. Betti). Come nota L. De Angelis (VIII, pp. 110 VII del C. gareggiarono sul mercato con il ciclo fiorentino del gruppo di Carlo Lasinio e con alcune stampe romane ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] l'unica testimonianza attendibile, finora nota, è l'Autoritratto conservato nelle Gallerie fiorentine (inv. 1752), databile con buona approssimazione alla metà del sesto decennio. Sembra comunque chiaro, dall'esame delle prime opere che gli sono ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] selezionò le opere per l’Esposizione di Londra.
Nel sesto e settimo decennio Pollastrini dipinse, in linea con il 1875): relazioni e corrispondenza tra l’Accademia lucchese di Belle arti e i docenti fiorentini E. P. e A. Ciseri, in Luk, 2011, n. 17, ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...