ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] totale degli incarichi censiti (e l’8,6% di quelli esterni allo stato fiorentino)» (Raveggi, 2000, pp. 623 s.).
Rossi si sposò almeno due volte: provvedimenti, sotto la spinta del sesto di San Piero Schereggio e del sesto d’Oltrarno (che de’ Rossi ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] quella con il Comune di Lucca per il lago di Sesto, poi padule di Bientina. Già protonotario apostolico, passò G. Mirri, Cortona 1972, pp. 149-153; F. A. Verde, Lo Studio fiorentino. 1473-1503..., II, Firenze 1973, pp. 321, 657; M. Luzzati, Una guerra ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] Stati italiani, Morello si arruolò come tenente nel II battaglione fiorentino e partecipò alla battaglia di Curtatone e Montanara. Fatto nazionale sotto il magistero di Dante, pronunciata nel sesto centenario della nascita del poeta, nell’ottica di ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] G. attribuì all'ostilità dell'ambiente musicale fiorentino e al mancato o scarso sostegno istituzionale 1990, p. 271; B.M. Antolini, La musica nelle celebrazioni del sesto centenario dantesco, in Il mito di Dante nella musica della Nuova Italia (1861 ...
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ODESCALCHI, Pietro
Marco Manfredi
ODESCALCHI, Pietro. – Nacque a Roma il 1° febbraio 1789, sesto dei nove figli di Baldassarre duca del Sirmio e della principessa Caterina Giustiniani.
Gli Odescalchi [...] , gabinetti di lettura, recensioni) o di coltivare il rapporto con realtà e luoghi (come per esempio il Gabinetto fiorentino di Giovan Pietro Vieusseux) propri del nuovo mercato delle lettere e di una nascente sfera pubblica borghese, amplificando ...
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NATTA, Giorgio
Francesco Aimerito
NATTA (Nata, de Natis), Giorgio. – Figlio di Enrietto e di Leonora Roero (Rovere, Rovera) di Sciolze, nacque forse ad Asti o nel castello di Cerro Tanaro, intorno al [...] repetitio sul capitolo Quamvis, De pactis, del sesto libro delle Decretali (VI, 1,18,2), conte del Cerro (Giureconsulto del sec. XV), Asti 1972; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e Documenti, I, Firenze 1973, pp. 303 s.; II, ibid. ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] per 170 fiorini d'oro una casa e del terreno agricolo appartenenti alla pieve di San Martino a Sesto.
Il suo nome compare ancora nelle cronache fiorentine alla data del 20 luglio 1378, quando, con molti altri cittadini, fu creato cavaliere dai ciompi ...
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RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] affrontano il tema dell’immortalità dell’anima. Nel sesto dialogo la discussione viene ricondotta al «gratioso ragionare» componimenti lirici. Segue un omaggio a Luigi Alamanni, esule fiorentino alla corte di Francia, con il quale Ringhieri aveva ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] converso fra Sisto, originario del vico di San Sisto nel Sesto di San Pancrazio a Firenze e morto nel convento di S. Sisto a Roma nel marzo del 1289 (stile fiorentino, 1290 stile comune), non viene menzionata alcuna specifica competenza (Necrologio ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] dell'ultima stagione creativa di questo grande maestro fiorentino) e, nello stesso tempo, come importante e Divertimento (1792); Ilsacrifizio di Curzio (musica F. Pontelibero) e Sesto ossia il supposto estinto (1805); Sofonisba (musica L. Belloli) e ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...