LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] al suo affetto. Breve, purtroppo, il soggiorno fiorentino, ma tale da consolarla per i pochi anni G. Brunetti, Lettere scritte in nome del serenissimo signor Francesco Maria… duca sesto d'Urbino, Napoli 1632, p. 281; F. Ondedei, Lettere…, Bologna ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] l’incontro, folgorante, con la musica e la tecnica violinistica del fiorentino Francesco Maria Veracini (di poco più grande di lui). Dal 1713 velocissime e bicordi: esemplare la cadenza dell’ultimo tempo nel sesto concerto nell’Op. II (1733; n. 46 del ...
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RIDOLFI, Carlo
Andrea Polati
RIDOLFI, Carlo. – Nacque a Lonigo (Vicenza) il 1° aprile 1594, con il nome di Carlo Sartor, da Marco e da Angela Boschetto, e fu battezzato il successivo 22 aprile, come [...] ben possibile che a promuovere l’impresa sia stato il fiorentino Bernardo Giunti, erede della grande stirpe di tipografi che in pennello dopo la parentesi letteraria, nel corso del sesto decennio Ridolfi licenziò una serie di grandi pitture religiose ...
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STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] , elegantemente slanciato grazie all’inconsueto profilo a sesto acuto della cupola, e ispirato al repertorio Stagio avrebbe legato la propria carriera fino alla morte dello scultore fiorentino nel 1526. Di certo vi fu un contatto ravvicinato con ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] formazione artistica è poco noto; probabilmente fu scultore nella bottega fiorentina di Raffaello da Montelupo tra il 1527 e il 1530. 1556 (Benedetti, 1992, p. 163).
Tra la fine del sesto e l'inizio del settimo decennio l'attività del L. dovette ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] e chiamavasi Casellina» – ovvero si erano insediati nell’allora sesto di Oltrarno, poi quartiere di Santo Spirito, nella zona aretini e perugini della guerra seguita alla perdita di Castiglion Fiorentino; a San Miniato al Tedesco nel 1346 per definire ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] A Firenze, l'11 febbr. 1541, venne eletto accademico fiorentino assieme con altri 41 nuovi membri, tra cui il Carnesecchi della lingua volgare…, Milano 1541, c. Aiiv; P. Aretino, Il sesto libro delle lettere…, Parigi 1609, cc. 25v, 103r, 120v, 124v; ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] pilastri collegati da un ampio arco a tutto sesto. I danneggiamenti subiti dal monumento nell'incendio del (1930-31), pp. 35-42; M. Wackernagel, Il mondo degli artisti nel Rinascimento fiorentino (1938), Roma 1994, pp. 92, 108, 125 s., 141, 206, 332 ...
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MONTE, Andrea
Marco Berisso
MONTE, Andrea. – Rimatore fiorentino vissuto nella seconda metà del secolo XIII.
Di lui rimangono 11 canzoni e un centinaio circa di sonetti, quasi tutti conservati esclusivamente [...] le poesie amorose giovanili: esortazione che però, stando alla risposta del fiorentino (Poi non son sag[g]io sì che ’l prescio e Chiaro Davanzati. Come si diceva, a partire dal sesto sonetto della serie, l’intervento di Lambertuccio Frescobaldi ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] arrise nel corso di almeno tre decenni (dal quarto al sesto) è dimostrato dalle numerose tele prodotte in quegli anni, ; C. D’Afflitto, Da Firenze a Pistoia. Note sulle presenze fiorentine nei cicli pittorici pistoiesi…, ibid., pp. 72 s.; A. Natali, ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...