MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] le circa trenta lettere che i due si scambiarono nel sesto e settimo decennio del XV secolo.
Il 24 luglio Médicis (1449-1478), Paris 1963, ad ind.; A.F. Verde, Lo Studio fiorentino 1473-1503. Ricerche e documenti, I, Firenze 1973, p. 277; III, 2, ...
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NALDI, Antonio
Francesco Lora
– Figlio di Marco, nacque presumibilmente nel Bolognese intorno alla metà del secolo XVI.
Sebbene nel periodo compreso tra il 1542 e il 1565 non sia registrato il suo battesimo [...] come salariato alla corte dei Medici; nel contesto fiorentino fu spesso soprannominato «il Bardella». A corte Giulio Caccini (Solerti, 1905, p. 31); Firenze, Uffizi, intermedio sesto del Giudizio di Paride (festeggiamenti nuziali di Cosimo II e Maria ...
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MATTIOLI, Bartolomeo (Bartolomeo di Mattiolo). – Nacque a Torgiano sul lago Trasimeno presumibilmente nei primi anni del Quattrocento. Iscritto all’arte di pietra e legname di Perugia, era certamente già [...] l’idea di rinnovare le trecentesche arcate a tutto sesto con archi ogivali, la cui struttura è rimasta Id., Prospetto cronologico della vita e delle opere di Agostino Antonio scultore fiorentino con la storia e i documenti di quelle da lui fatte in ...
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Dioscoride, Pedanio (o Dioscuride; in D. Diascoride)
Enzo Volpini
Botanico e farmacologo antico, fiorito nel I sec. d.C., sotto il regno di Nerone. Nativo di Anazarba presso Tarso, in Cilicia, Dioscoride [...] (cfr. R. Ciasca, L'arte dei medici e speziali nella storia e nel commercio fiorentino dal secolo XII al XV, Firenze 1927, 311 ss.). Anche Alberto Magno, nel sesto libro del De Vegetalibus (VI I), dedicato alle proprietà " quae particularibus plantis ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] per la disputa che ebbe con Marco da Gagliano, disputa iniziata intorno al 1617, anno di pubblicazione del Sesto libro … dell'autore fiorentino, e culminata con la stampa delle Censure…, cinque anni dopo. La Biblioteca del Conservatorio di musica "G ...
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Paisà
Giulia Fanara
(Italia 1946, bianco e nero, 124m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Rod E. Geiger per OFI; soggetto: Sergio Amidei, Federico Fellini, Victor Hayes, Marcello [...] Moore (Fred), Lorena Berg (sora Amalia). Episodio fiorentino: Harriet White (Harriet), Renzo Avanzo (Massimo), 1946.
L. Anderson, Paisà, in "Sequence", n. 2, 1947.
M. Mida, Il sesto episodio di 'Paisà', in "Bianco e nero", n. 1, ottobre 1947.
A. Bazin ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] di Firenze (Carte Del Bene): ambedue sono editi in Nuovi testi fiorentini del Dugento, I, Firenze 1952, a cura di A. Castellani Stefano al Ponte del sesto di S. Pier Scheraggio, visto che pagava tale imposta sull'estimo nel sesto e nel popolo suddetti ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] riuscisse in tal modo a superare illeso le non poche bufere della vita pubblica fiorentina di quegli anni. Fu capitano di Orsammichele nel 1315, priore per il sesto di Porta San Piero nel 1317, sindaco per conto del Comune di Firenze al fallimento ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] dedicò il Quid sit lumen in corpore mundi, in angelo, in Deo (in Opera, Basileae 1561, pp. 717 ss.); il filosofo fiorentino gli indirizzò anche varie lettere, che mostrano la spontanea amicizia che legava i due. In una di tali lettere (Opera, p. 806 ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] da autori greci. Ben attestata la storiografia che ricopre un sesto della biblioteca.
Nel 1578 il M. pronunciò l'Orazione Cavalieri di S. Stefano l'anno 1578 (pubblicata nella Raccolta di prose fiorentine, I, 6, Firenze 1731, pp. 281-293). Nel 1579 ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...