Pseudo Boccaccio (anche Falso Boccaccio, fin dall'Ottocento)
Francesco Mazzoni
Boccaccio E così designata un'organica, continuata postilla trecentesca alla Commedia (attribuita in qualche codice al Boccaccio) [...] edizione critica (in corso presso la facoltà di Lettere fiorentina) non gioverà, comunque, a modificare in meglio il e pruovasi che diciesse vero e che bene sì gli convenne essere il sesto poeta e degno di questo numero de' sei, inperò che non fu mai ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] tenore che dovea recitare in quell’anno era il bravo attore Pinacci fiorentino, il quale avea la figura severa, l’azione fortee la voce riprese di Giulio Cesare in Egitto (nella parte di Sesto, composta in origine per il soprano Margherita Durastanti ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] volume cominciò a collaborare C. Colombini, dal quinto B. Eredi, e dal sesto G. B. Betti). Come nota L. De Angelis (VIII, pp. 110 VII del C. gareggiarono sul mercato con il ciclo fiorentino del gruppo di Carlo Lasinio e con alcune stampe romane ...
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RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze
Michele Piciocco
RINUCCINO (Rinuccio, maestro Rinuccino) da Firenze. – Nacque probabilmente tra il 1240 e il 1250. L’identificazione di Rinuccino è [...] 375). Già in precedenza, tuttavia, era stato priore per il sesto d’Oltrarno dal 15 febbraio al 15 aprile 1289; fu poi a cura di S. Carrai, Firenze 1981; Le consulte della repubblica fiorentina, dall’anno 1280 all’anno 1298, a cura di A. Gherardi, ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] promossa dalla Società Colombaria, guidata da un gruppo di letterati fiorentini raccolti intorno a G. Capponi e P.Capei. Insieme a avvenute presso la certosa di Bologna, e presidente del sesto congresso, svoltosi a Bruxelles l'anno successivo. Nel ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] 15085, cc. 55r-60v; Manoscritti, 360, c. 163r; 597, ins. 43; 625, p. 701; 812, c. 181r; Marchionne di Coppo Stefani, Cronaca fiorentina, a cura di N. Rodolico, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXX, 1, pp. 318, 324, 412 s.; Delizie degli eruditi toscani ...
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Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] nel duomo), non è dato sapere a qual pittore, per incitare i Fiorentini a ricondurre in Firenze le ossa di D. in una degna sepoltura. degli avari e dei prodighi il papa Adriano V. Nel sesto cerchio Domenico cambia la forma dell'albero dantesco e di ...
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PETRIBONI, Paolo di Matteo
Gabriella Battista
PETRIBONI, Paolo (Pagolo) di Matteo. – Nacque a Firenze da Matteo di Piero di Fastello (Fastelli) Petriboni e da Caterina di Filippo Lorini (Bonaiuti) presumibilmente [...] già nel 1278 risultarono essere nei Consigli per il sesto di Borgo Ss. Apostoli, e successivamente un loro libro di memorie della prima metà del Quattrocento. Nuova fonte di storia fiorentina, Firenze 1907, pp. 15-35; U. Procacci, Sulla cronologia ...
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VENUTI, Nicomede (Comedio)
Alessandro Ferri
– Nacque a Cortona il 14 settembre 1424 da famiglia di antica nobiltà.
La data di nascita è ricavabile dal frontespizio del codice contenente la gran parte [...] Breviarium rerum gestarum populi Romani di Festo (qui chiamato Sesto Rufo) e il De viris illustribus Romae dello pseudo 3, pp. 16-26; Id., Comedio Venuti e le società poetiche aretina e fiorentina, in Erudizione e belle arti, VI (1900b), 4, pp. 36-40; ...
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DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] danni nella sua casa-torre in città e nella sua villa di Sesto durante gli anni in cui restò al potere la parte a lui di 30.000 lire bolognesi. Al nuovo alleato i Fiorentini inviarono quindi truppe di rinforzo e un podestà politicamente fidato ...
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mega-operazione
(mega operazione), s. f. Operazione finanziaria che comporta notevole movimento di denaro; operazione di polizia che prevede l’impiego di molti uomini e mezzi. ◆ Circa un anno dopo lo sfortunato tentativo di Francesco Gaetano...
molecola killer
loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, molecola presente in natura o ottenuta in laboratorio contenente sostanze in grado di aggredire cellule patogene o virus. ♦ Intanto, il consorzio si prepara per il 1998, quando, secono...