scetticismo Genericamente, l’atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. In particolare, in filosofia, la dottrina delle diverse [...] e ultima fase (1° sec. a.C.-2° sec. d.C.) ha i suoi massimi rappresentanti in Enesidemo, Agrippa e SestoEmpirico. A essi si deve la raccolta sistematica degli argomenti (tropi) della tradizione scettica: questi si basano sulla diversità dei modi di ...
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Gòrgia di Leontini. - Sofista greco (circa 483 - circa 375 a. C.). Fu il più notevole rappresentante dell'antica sofistica dopo Protagora, e insieme il creatore dell'arte retorica. Convinto che l'uomo [...] l'analisi comparativa delle due esposizioni che ci restano dello scritto gorgiano (quella di SestoEmpirico e quella dello Pseudo-Aristotele), come l'esposizione di Sesto, da cui deriva l'immagine del G. effettivamente scettico e nichilista, sia in ...
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Signore di Mirandola (n. 1469 - m. Mirandola 1533). Nipote del più noto Giovanni, al quale ha dedicato una parte rilevante della sua attività di filosofo e letterato, scrivendone anche una biografia, P. [...] la filosofia aristotelica con forte accentuazione di motivi scettici, utilizzando (sembra per primo) le opere di SestoEmpirico, in una prospettiva fideistica che contrappone gli «errori» della ragione alla «verità» della fede. Al problema ...
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Filosofo greco (sec. 5º, oppure secc. 5º-4º a. C.); da alcuni cenni di SestoEmpirico sembra sia stato un sofista di tendenza eleatizzante, precursore dello scetticismo. ...
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Erudito (Olivet, Orléans, 1499 - Reims 1584); conoscitore espertissimo delle lingue classiche e in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca, fu chiamato a Roma (1545) dal card. R. Pole, già suo allievo, [...] ), H. continuò la sua attività di polemista e di erudito (tra le sue opere: traduzioni in latino di SestoEmpirico, di s. Basilio, s. Giovanni Crisostomo, Teodoreto, Clemente Alessandrino, ecc.; trad. in francese dei decreti del Concilio Tridentino ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] di frammenti. Le fonti sono le più disparate: oltre agli abituali dossografi, quali Plutarco, Aezio (I-II sec.), SestoEmpirico (140/160-220/230), Ippolito e Diogene Laerzio, troviamo infatti testimoni di estrazione culturale diversa – quali Marco ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] , due autori del II sec., fanno pensare che scettici di ogni tipo avessero demolito la fiducia nel ragionamento matematico; SestoEmpirico se ne fece eco alla fine del secolo nei suoi trattati Adversus mathematicos. Nel Libro II, Tolomeo indica come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] con la cosa designata in maniera evidente, pure, per la propria natura e costituzione, segnala ciò di cui è segno” (SestoEmpirico, Pyrrh. Hyp., II, 101). Ne sono esempi i movimenti del corpo che costituiscono segni dell’anima o il rossore che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La logica antica
Walter Cavini e Luca Castagnoli (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla tarda Antichità all’Età Moderna la logica [...] la filosofia è come un uovo, in cui la logica corrisponde al guscio, l’etica all’albume, la fisica al tuorlo (o, secondo SestoEmpirico, Contro i logici, I 22, la fisica all’albume e l’etica al tuorlo); la filosofia è come un frutteto: la recinzione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] , nella loro reazione all'idealismo kantiano Kronecker e Helmholtz hanno richiamato in vita l'antico scetticismo di SestoEmpirico per conferirgli inaspettata attualità. Come altrimenti definire la loro concezione, secondo cui "i numeri devono essere ...
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neopirroniano
agg. e s. m. [comp. di neo- e pirroniano]. – Nella filosofia greca, detto delle dottrine e dei seguaci dell’ultimo scetticismo (chiamati anche scettici posteriori), che svolsero in forma più radicale i motivi dell’antico scetticismo;...
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...