GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 1541. I due redassero in piena collaborazione l'alzato di una facciata gotica con paraste corinzie e archi a sestoacuto, G. e Lombardi cercarono "di utilizzare un vocabolario di forme tardo-medievali con una sintassi esplicitamente classicheggiante ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] con una navata centrale preponderante, fiancheggiata dalle navate minori e dalle cappelle con piloni e nervature poligonali, archi a sestoacuto e volte (quelle della nave centrale sono del '600) prosegue per oltre dieci anni sotto la sua direzione ...
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Angelo da Orvieto
M. E. Savi
Architetto attivo in Umbria nella prima metà del sec. 14°, citato per la prima volta in un documento che ne testimonia la presenza a Perugia nel 1317 (Rossi, 1873) come [...] arenaria, è a due piani e forse non fu mai portato a termine; ha un rivestimento in bugne, le aperture sono a sestoacuto; le bifore, trilobate, hanno nello spazio di risulta un quadrilobo e, intorno all'arco che le inquadra, conci posti a raggiera ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] in Laterano realizzata tra il 1731 e il '35.
La pianta della cappella è a croce greca, con cupola a sestoacuto e cripta sepolcrale sottostante. Il partito decorativo appare legato esclusivamente all'uso dei materiali, all'accostamento dei marmi (con ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] classicista sia i riferimenti palladiani e sarimicheliani (pur esprimendo riserve sui campanili all'inglese e l'uso del sestoacuto nelle cupole), insinuando tuttavia all'autore che "Non sarebbe gran maraviglia che una invenzione regolare accordata e ...
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ANDREA di Guido da Fiesole
Augusta Bubani
Confuso talvolta con Andrea di Piero Ferrucci da Fiesole e, fino al 1398, con Andrea di Guido da Firenze di cui lo Gnudi, togliendo dal catalogo di A. molte [...] ; nel 1412-13 costruì la cappella di S. Domenico nella chiesa omonana, di cui restano solo due finestre lunghe a sestoacuto; nel 1416 era impegnato nella costruzione del Palazzo dei notai. L'unica opera certa, firmata "opus, Andreae de Fesulis" e ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Giovanni da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Modena, da Benedetto, e fu considerato il più fine intagliatore in legno del sec. XIV e il primo della famiglia di artisti [...] traforati a rose e intrecci e fiori con una decorazione geometrica intarsiata, mentre colonne tortili ed archi a sestoacuto reggono i braccioli. Di Giovanni, cui qualche studioso attribuisce il coro della cattedrale di Reggio che presenta caratteri ...
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AMOROSO (Amorosi), Pietro
Giuseppe Fabiani
Architetto dei sec. XV. là ritenuto nativo di Ascoli Piceno, ma tutti gli scrittori municipali l'ignorano. là più probabile che sia nato nella vicina Comunanza, [...] ). Disegnò la bella arcata rinascimentale che immette nel nobile e severo cortile e in seguito i pilastri polistili con archi a sestoacuto entro il medesimo cortile, la porta verso il vescovado e la maggior parte delle finestre a croce. Come è noto ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] tumultuante.
Nel primo scrutinio, Roberto votò per sesto e certamente in favore dell'arcivescovo di Bari, 'Occident…, Florence-Berlin 1889, passim; G. X. Leader-G. Marcotti, Giovanni Acuto, Firenze 1889, pp; 83-98; N. Valois, Raymond de Turenne et les ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] a regolare per mezzo secolo il reciproco equilibrio tra un solista acuto e il basso, si avventuravano in un terreno ben più i rami dell'opera quarta, e di più li lasio ancora l'Opera Sesta e se vi sarà qualche regalo sia pure anche del detto". "Un ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...