TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] , preannuncia inoltre alcuni tratti specifici dell'architettura di T. nel sec. 13°; così, il motivo della trifora a sestoacuto e apertura centrale leggermente più alta in facciata, di origine francese o normanna, rimase una soluzione ricorrente nell ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] a questo stile, presentano normalmente una o tre navate coperte con soffitti artesonados, sostenuti da archi a sestoacuto; le facciate sono in pietra e presentano archivolti ogivali e torri a pianta quadrata secondo la tradizione almohade ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] , all'ingresso sulla corte e davanti al miḥrāb, da due cupole secondo i modelli dell'Ifrīqiya, e aveva archi a sestoacuto e lambrecchini nel vano antistante al miḥrāb. Il minareto, in pietre appena sgrossate legate con malta di ottima qualità, era ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] che poggiano su pilastri in muratura. A Nedroma, che è il santuario più austero, vi sono solo archi oltrepassati a sestoacuto, mentre ad Algeri e a Tlemcen gli stessi archi sono anche lobati e sono collegati ai pilastri mediante un elegante raccordo ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] -1930), fu verosimilmente ristrutturato nel 1210; lo indicherebbe lo stile della cornice che corre sopra le arcate a sestoacuto. La sistemazione della zona presbiteriale a guisa di transetto risale invece al 1223 (epigrafe sul pilastro sinistro) e ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] a fascio polistili, cui corrispondono all'esterno contrafforti rettangolari. All'interno, al di sopra delle grandi arcate a sestoacuto, un passaggio in spessore di muro è situato al livello del piano delle finestre. Tutta questa struttura riproduce ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] , che sui fianchi e in facciata sembra riprendere in forme semplificate la struttura del duomo, ha un bel portale a sestoacuto, decentrato rispetto alla facciata.La chiesa di S. Domenico, l'antica S. Martino, fu consacrata dal vescovo Benvenuto nel ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] le nervature di collegamento della crociera che si sovrappone. La forma generale delle volte è quella di una botte a sestoacuto, ma nello spazio tra due imposte la metà inferiore della volta si rileva in lunette; vi si ritrova la spartizione ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] dei conci ornati a rosette a formare un bugnato che dal piano superiore, dov'è aperta una finestra a sestoacuto, aumenta progressivamente fino a quello inferiore, dove si apre il fornice ogivale.
L'assetto generale guadagnato dalla città tra ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] conservati grandi ponti di a. medievali che non temono il confronto con i modelli romani: l'a. di Sulmona, dalle arcate a sestoacuto, risalente al 1256, e quello di Spoleto, il 'ponte delle torri', eretto intorno al 1300 e dotato di una doppia serie ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...