BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] stagno, le quali occupano il quinto libro, e continuando nel sesto e nel settimo col bronzo e con le grandi fusioni, il Lippmann, avrebbe attinto a fonti tedesche - un preciso ed acuto illustratore (egli osservò, fra l'altro, che aumentando il tenore ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] ai primi decenni del sec. 12°: le arcate sono a tutto sesto e poggiano su colonnine; i motivi fitomorfi dei capitelli sono assai Rodrigo si conserva una porta araba, con arco oltrepassato acuto, che apparteneva a una cisterna moresca. Del resto, ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] stato lo zio paterno, anch’egli di nome Armando, spirito acuto e salace che grande fascino esercitò sul nipote.
I legami adibito; destinato l’altro (Scrittura e libro nell’Italia altomedievale. Il sesto secolo, in Studi medievali, s. 3, X [1969], 2 ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] naós, dai capitelli popponiani in su. Sono di questo tempo gli archi acuti del naós. A N della basilica è il grande campanile, la cui anche sulle abbazie di Moggio, di Rosazzo, della Beligna, di Sesto al Reghena in Friuli, di S. Maria in Organo di ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] pietra bianca e rosa e da un semplice portale ad arco acuto. All'interno i pochi brani superstiti di una decorazione pittorica frammentari relativi alla Vita di s. Francesco, sia nella sesta cappella sinistra, con un'Adorazione dei Magi. Gli sono ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] o Clavacimbalo et dentrovi (Piacendo) concertare uno & dui Strumenti acuto e grave, con l'aggiunta in fine di doi Fantasie à e Clori che in verde prato di variati fiori cantano il Sesto libro delle Canzonette a tre voci, Venetia 1614, Amadino; Il ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] , dimostrando che la sua voce baritonaleggiante, ma luminosa nell’acuto, si adattava alla vocalità della tragédie lyrique. In quelle Cesare di Georg Friedrich Händel nel 1955 nella parte di Sesto (entrambi all’Opera di Roma), al Simon Boccanegra e ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] per virtuoso".
Nell'ambiente, dominato dal "barocco" maffeiano, il contrasto si faceva, infatti, via via più acuto, alla metà del sesto decennio, per la partecipazione dei due artisti a comunicicli decorativi. Ecco l'affresco nella chiave di volta e ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] conosciuto come Andrea da Cannaregio, è probabile fosse nato nell'omonimo sestiere di Venezia. Non molto si conosce sulla famiglia del G.: e originale tessitura dei due semicori, assai estesi all'acuto e al grave e definiti - secondo la terminologia ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] nel 1844-1849 e nel 1850-1854, presenta ancora il coro con volta a botte acuta e le navate e navatelle coperte a botte a sesto ribassato. Nel 1318 sorse la Katharinenkapelle, presumibilmente in corrispondenza dell'attuale Wintersakristei, nell'ala ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...