OGIVA (d'incerta etimologia)
Guido Zucchini
Per quasi tutto l'Ottocento si è chiamato "ogiva" l'arco a sestoacuto (l'arc brisé dei Francesi) e "ogitale" l'architettura gotica, che di quell'arco ha fatto [...] grande uso. Ma ormai, per le più moderne storie dell'architettura, l'ogiva o l'"arco di ogiva" non è che l'organo di rinforzo posto nelle vòlte gotiche nel senso delle diagonali della vòlta medesima, chiamato ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , il centrale dei quali, più ampio, è sormontato dal leone marciano, che interrompono la sequenza delle arcate a sestoacuto. La scala, in tal modo, costituisce la parte ascendente, simbolicamente terminale, d'un percorso cerimoniale formato dal ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] dal de' Barbari, confinante a sud con il palazzo Patriarcale. Inoltre, la traccia di un arco a sestoacuto, nella muratura interna della quattrocentesca cappella Lando, permette di stabilire che nel corso della ricostruzione seicentesca viene ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] navate laterali, di fatto vani accessori, irrilevanti nell'effetto spaziale. Pesanti pilastri prismatici reggono arcate a sestoacuto molto basse, preparando volte a crociera cupoliformi che occupano da sole quasi metà dell'altezza totale della ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] camere può arrivare sino a sette o ad otto, collegate da corridoi e con vòlte ad ogiva e bassi archi a sestoacuto nei corridoi. Alcune di queste tombe avevano le pareti stuccate o ricoperte da pitture murali e da iscrizioni esplicative delle pitture ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] presenta trombe negli angoli ovest, ma non in quelli est. Tra i motivi decorativi si trovano false nicchie a sestoacuto, rosette concentriche e merli a gradini. È imputabile alla geometria della pianta generale l'orientamento non esatto della ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , il b. di Lucca è una ricostruzione di pianta quadrata con sistema interno di pilastri aggettanti e volta a cupola a sestoacuto, conclusa nel 1393, ma rifatta nel sec. 16° (Belli Barsali, 1988). Rinserrato tra vari edifici, appare in alto come una ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] di Hamuda Pasha, in Tunisia (XVII sec.). Sono documentati archi di tutti i tipi, a ferro di cavallo, a sestoacuto, polilobati, che incrociandosi generano nuovi punti di appoggio e forme complesse che ingannano l'occhio dello spettatore. Gli archi ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] larghe rampe di scale che scendono a chiocciola; da un tunnel, anche scavato nella roccia, lungo circa 25 m e con vòlta a sestoacuto; e da un'ampia cisterna quadrata. La ceramica del riempimento testimonia l'uso della cisterna fino al 732 a. C. e la ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] determinano la necessità della copertura delle navatelle con volte a crociera di eguale altezza, scandite da archi slanciati, dal sestoacuto, che danno all'insieme un esotico sapore di moschea. Nello stesso tempo l'estensione dei matronei ai bracci ...
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acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...