FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] livornese del dramma religioso Betulia liberata di P. Metastasio; a imitazione di tale parodia compose un poemetto (perduto) in sestine, la Soviglianeide, in cui erano rappresentate "gare e battaglie fra i due paesi vicini a Dianella: Spicchio e ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] Lucrezia Boldù (edita a Venezia per iniziativa dello stesso F.) sette suoi brevi componimenti (una "canzone" in sestine quinarie, due anacreontiche e quattro sonetti) di gusto nettamente tardosettecentesco. A partire poi dal 1819-20 la produzione ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] , il G. dedicò la sua opera di maggiore successo, il Tyrocinio de le cose vulgari… cioè sonetti, canzoni, sestine, strammotti, barzelette, capituli, egloghe, e prosa (Bologna, C. Bazalieri, 1504).
Il Tyrocinio raccoglie oltre trecento rime di vari ...
Leggi Tutto
FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] raccolti a formare la "Corona della Beata Vergine"), 10 canzoni, la parafrasi in versi di 8 sabni, 9 odi, 2 sestine e i poesia latina con traduzione (Orphei carmina), per un totale di 152 testi. Ogni poesia è seguita e tipograficamente incorniciata ...
Leggi Tutto
FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] scrittori veneti e istriani dell'epoca e lo stesso N. Tommaseo. Nel 1847 uscì a Venezia Frate Felice, un poemetto storico in sestine, lodato da S. Pellico, col quale l'autore in quell'anno ebbe un breve scambio epistolare.
Nel corso del 1847 le ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] denuncia dell'avidità delle grandi potenze coalizzate e una visione contrattualistica del potere) e iniziò a scrivere sempre in sestine gli Animali parlanti (di "materia... troppo delicata"), il C. cominciò a puzzare di "giacobinismo",in un clima che ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] 1672. Fondò l'Accademia degli Indomiti, e vi prese il nome dell'Ostinato, e collaborò con sei sonetti e alcune sestine alle Primizie amorose degli accademici, Bologna 1642, pp. 51-62. Appartenne infine a numerose istituzioni di ogni parte d'Italia ...
Leggi Tutto
GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] la produzione poetica, di carattere occasionale e rinnegata in età matura. Restano quindici sonetti, sei canzoni, tre sestine, tredici madrigali, sei canti carnascialeschi contenuti nella miscellanea Sonetti, canzoni, et madriali, di varii autori in ...
Leggi Tutto
ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] alla complicità del mito, all'abbagliante disvelamento del nudo en plein air, procede con più castigata ricognizione nel panegirico in sestine Il ritratto di bella donna, dove il poeta si rivolge al ceraiuolo Ardemio, perché gli foggi un'immagine di ...
Leggi Tutto
GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] che sovrasta alla città di Spoleto… con traduzione, e note di Pietro Fontana, Roma 1825; una versione in sestine dell'abate Pacifico Granieri (Foligno 1829); Monteluco. Carme di Pierfrancesco Giustolo, traduzione di Camillo Angelini, Spoleto 1892 ...
Leggi Tutto
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...