CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] divisa in due parti, fu pubblicata a Bologna nel 1620. La prima parte delle liriche contiene sonetti, canzoni, ottave, sestine, madrigali, odi, e nella varietà dei metri contempla la possibilità di una ispirazione varia e mutevole, oscillante da una ...
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GIOVANETTI, Marcello
Laura Riccioni
Nato ad Ascoli Piceno nel 1598, dovette iniziare gli studi nella città natale. Dopo gli studi e le prime esperienze poetiche si trasferì a Roma, dove intraprese con [...] tra poesia e pittura, sull'esempio dell'oraziano "ut pictura poesis", si fa evidente nelle rime d'occasione: le 65 sestine de Il secolo d'oro vedono Apollo, in un viaggio al tempio dell'eternità, designare il potente e colto cardinal Ludovisi ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Ferrante Gonzaga, presenta due parti nettamente distinte.
La prima parte dell'opera, composta di madrigali, canzoni, sonetti e sestine, non si discosta dai moduli lirici del petrarchismo cinquecentesco, pur se non è difficile scorgere in essa talora ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] volume del Fonte del guiderdone, oltre al panegirico si raccoglievano due testi poetici dedicati allo stesso miracolo: il poemetto in sestine Le terme emiliane (già uscito autonomamente nel 1643 a Venezia), e l'ode Per un fonte, che scaturì da una ...
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DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] Vitale. Questa raccolta, poco conosciuta, che contiene quaranta componimenti, in prevalenza sonetti e madrigali (ma vi figurano anche canzoni, sestine e ballate), è di evidente ispirazione petrarchesca.
Dal 1526 il D. è a Venezia, dove, tra il 1527 e ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] la versione di Giovanni Giorgini, patrizio di Jesi, de I cinque libri delle odi di Orazio detti in canzoni, sestine, ballate e madrigali, in 12º, dedicata al cardinale F. Sforza. L'anno successivo lo stesso autore gli commissionò la pubblicazione ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] sextine et canzone cento del dicto poeta in laude de li occhi intitulati Argo, annovera 100 sonetti, 4 canzoni, i sestina, 2 madrigali e 1 ballata per un totale di 108 componimenti.
Entrambe le raccolte narrano le vicende dell'amore sfortunato del ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] , attraverso un impressionante repertorio di figurazioni virtuosistiche ritmicamente sempre diverse: volate di biscrome, terzine, sestine, ritmi puntati, anapestici e capricciosi "passaggi" sincopati si succedono vorticosamente, stravolgendo in un ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] e A lo sì d. Filippo Cirelli, pe lo bello juorno de lo nomme sujo, senza data e in foglio volante costituito da 46 sestine su un viaggio lungo la "strata nova de fierro de Caserta", precedute da una lettera di dedica al Cirelli datata 14 maggio 1844 ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , diversamente dai petrarchisti in senso stretto. Il canzoniere del G. ripropone infatti tutte le forme metriche petrarchesche: canzoni, sestine, ballate, sonetti e madrigali. La forma metrica dei sonetti è, come in Petrarca, alquanto variata e, per ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...