Poeta (n. Vicenza 1526 circa - m. 1565). Studente a Padova, vi conobbe un ridicolo maestro di grammatica, Pietro Fidenzio Giunteo da Montagnana, che nei carmi ai potenti della repubblica si denominava [...] d'un appassionato pedante al suo amatissimo Camillo (1550 circa), cui aggiunse altri componimenti (sonetti, capitoli, sestine) collettivamente noti con il titolo I cantici di Fidenzio Glottocrisio Ludimagistro (1562). Tale raccolta diede inizio a ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1583 circa - Madrid 1659); protetto del conte-duca di Olivares, seguì questo nell'esilio. Scrisse di critica letteraria (in particolare, il prologo all'edizione della poesia [...] ha da tener el predicador), di teologia, di diritto, ecc. La sua produzione lirica, seppure limitata (60 sonetti, 2 sestine, 11 canzoni), comprende poesie amorose di stile petrarchesco e poesie in cui predomina la riflessione filosofica sulla brevità ...
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Amor mi mena tal fiata a l'ombra
. Incipit di una sestina adespota trasmessaci da un manoscritto della seconda metà del sec. XV e attribuita talora a D., ma quasi certamente spuria.
Bibl. - S. Debenedetti, [...] (1908) 267-268; ID., Nuovi studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di Castello 1912, 49-69; E. Lamma, Intorno alle due sestine pseudo-dantesche, in " Giorn. d. " XXI (1913) 185-187; E. Ciafardini, Tra gli amori e le rime di D., Napoli 1919, cap ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] 406 componimenti di sicura attribuzione, tra i quali prevalentemente madrigali, ma anche canzoni, sonetti, strambotti, frottole e sestine. Visse quasi esclusivamente tra Verona, Venezia e la sua villa di Lavagno, ancora oggi esistente, alla quale le ...
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RAJBERTI, Giovanni
Giulio Natali
Medico e poeta, nato a Milano il 18 aprile 1805, morto a Monza l'11 dicembre 1861. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1830, fu per alcuni anni direttore "facente funzione" [...] : il governo austriaco lo perseguitò per i suoi sentimenti patriottici.
Diventò popolare a un tratto per un travestimento in sestine vernacole della Poetica oraziana (1836), a cui fece seguire quello di tre satire d'Orazio, divenuto così milanese e ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] veneziano allora attivo a Jesi Pietro Farri i Cinque libri delle odi di Orazio Flacco dette in canzoni, sestine, ballate e madrigali: l'opera - attualmente introvabile - rivelava la vastissima erudizione del suo autore (Baldassini, p. 248). Nello ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Giuseppe Fatini
Letterato, nato a Pistoia, di nobile famiglia, nel 1463. Fu canonico e rettore dell'ospedale pistoiese coinvolto nelle lotte di parte, subì l'esilio. Passato ai [...] con lui una lunga corrispondenza poetica, di cui si ha traccia anche nell'Amatorius liber, raccolta di sonetti, canzoni e sestine, ispirata da una passione amorosa e modellata sul canzoniere petrarchesco. Le rime del F. non hanno calore di sentimento ...
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ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] a fondersi con il Rugantino. Fu quindi la volta di Bellaggio. Sonetti romaneschi, di quella sorta di Roma in mignatura descritta nelle sestine di L’Ospizio de li Bbocci e del gustoso dialogo fra serve di Sensala appatentata de balie e mette in del ...
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PORTUGAL, Francisco de, conte de Vimioso
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Lisbona nel 1585, morto ivi nel 1632. Come uomo d'armi si distinse nella campagna della riconquista della Baia, [...] ausente (1683), in castigliano. La sua prima opera contiene "rendondilhas", 31 sonetti amorosi, 7 sonetti sacri, 13 canzoni, ottave, sestine, 2 madrigali, decime ecc.
Bibl.: F. de Figueiredo, Historia de lit. classica: 2ª epoca, 2ª ed., Lisbona 1930 ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] nella Bibl. nazionale di Napoli, ms. XIII.C.107; uno di Poesie inedite nella Bibl. provinciale di Benevento, ms. 120; A. Mellusi, Le sestine inedite di B. G. su la valle di Vitulano, in Riv. stor. del Sannio, I (1914-15), pp. 359-374; le lettere al ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...