NANNINI, Remigio
Claudia Tomei
(Remigio Fiorentino). – Nacque a Firenze nel 1518, secondo quanto tramanda Apostolo Zeno (1753, II, p. 430), che si basò sul registro dei defunti del convento dei Ss. [...] quantitativamente ridotto e metricamente eterogeneo, in cui oltre ai canonici sonetti, madrigali, canzoni e sestine liriche trovano posto una sestina dialogata, della quale si rinviene un solo precedente nell’Arcadia di Iacopo Sannazaro, e altri ...
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MATTI (del Matta), Mauro (Mauro de’ Servi; al secolo Domenico)
Gregorio Moppi
Nacque il 22 ott. 1549 a Firenze dal mugnaio Giovanbattista di Giovanni e da Francesca di Luca di Lorenzo del Giunco. Assunse [...] in musica raggiunse l’apogeo. Pilastri del Primo libro de madrigali a quatro voci sono infatti le sei pagine che intonano la sestina Giovane donna sotto un verde lauro, le otto per la canzone Che debb’io far, che mi consigli, Amore?, le due sul ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] in cui due parti a 4 voci vengono inserite tra quattro parti a 5 voci. Dopo varie composizioni a 5 voci, fa seguito un'altra sestina Anzi tre dì creata era alm'in parte (cinque stanze a 5 voci ed una sesta finale a 6 voci).
Scritta certamente per il ...
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ZORZI, Bartolomeo
Alessandro Bampa
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1230, e fu uomo politico della repubblica, mercante e compositore di poesie in lingua occitana.
I tentativi di ricostruzione [...] in Lecturae tropatorum, IX (2016), pp. 1-34; G. Peron, L’enfernal chambra. Implicazioni scritturali e moralistico-religiose nella sestina di B. Z., in Tra chiaro e oscuro. Studi offerti a Francesco Zambon per il suo settantesimo compleanno, a cura di ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] New York 1996).
Nelle scelte poetiche Orso seguì l’orientamento petrarchista imperante: intona una canzone (in otto parti), una sestina (in sette) e tre sonetti (in due) del Petrarca, e componimenti di petrarchisti come Girolamo Parabosco, Dragonetto ...
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SANGUINACCI, Jacopo
Davide Esposito
– Figlio di Giovanni, nacque a Padova intorno al 1400.
Sulla sua vita, a fronte di una consistente mole di testi tramandata da un’articolata tradizione manoscritta, [...] 1913, I, pp. 264-280, 284-300, II, pp. 67-69; L. Banfi, Il manoscritto Trivulziano 970 (con una frottola e una sestina di J.S.), in Giornale storico della letteratura italiana, LXXIII (1956), pp. 207-226 (in partic. pp. 216-225); G. Arrighi, Canzone ...
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ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] e ij pavon, Ël consej dij rat.
Il passaggio dal dialetto alla lingua è databile al 1840. In quest’anno pubblicò le sestine piemontesi Le strade ferrate per i tipi della Tipografia Chirio e Mina di Torino, ma anche le rime giocose (in italiano) Il ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] libro di madrigali del 1592, indirizzata all’abate Giovanni Angelo Arcimboldi: il libro contiene tra l’altro una sestina di Jacopo Sannazaro, un sonetto encomiastico per il duca Guglielmo Gonzaga e tre madrigali tratti dal recente canzoniere di ...
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BARONCINI (Baroncino), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Visse nella prima metà del sec. XVI. Il Crescimbeni lo ritenne faentino, ma già il Mazzuchelli lo disse lucchese, e che fosse tale risulta dalle stampe [...] velo del doppio senso, le trentacinque Stanze citate; di un petrarchismo tenero e sospiroso le Rime (18 sonetti, i canzone, i doppia sestina, i stanza, i madrigale, in Rime di diversi, a cura di E. Bottrigari, IV, Bologna 1552, pp. 91-126).
Bibl.: G ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] con il medesimo ordine e con gli stessi titoli. Quattro egloghe in terzine sdrucciole con canzoni intercalate e una sestina in lode del Sannazzaro, e con gli stessi nomi classici attribuiti agli interlocutori, sono comuni tanto alle Operette quanto ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...