AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] ; ed in Francia (1638) per la tutela di interessi economici connessi ai beni feudali di Carlo II di Nevers.
Una sua Sestina (sei madrigali) dal titolo Lagrime d'amante al sepolcro dell'amata, musicata da O. Monteverdi per cinque voci (1610), fu ...
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Sols sui che sai lo sobraffan chem sorz
Eugenio Ragni
Incipit di una canzone di Arnaldo Daniello formata di soli endecasillabi (VE II VI 6), citata da D. tra gli esempi (il terzo, dopo Si per mon Sobretotz [...] X 2), senza rima: schema assai frequentemente adottato da Arnaldo, e che D. accosta a quello della sua canzone sestina Al poco giorno, impropriamente (v. SEM FOS AMOR).
Le citazioni attengono sempre a un'eccellenza di carattere stilistico, eccellenza ...
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Piatto girevole, usato per un gioco d’azzardo, denominato anch’esso roulette. È diviso in 37 vaschette alternativamente colorate di rosso e nero, tranne una di colore verde e contrassegnate da altrettanti [...] in linea orizzontale (transversale pleine o «terzina»), 11 volte la posta; 6 numeri compresi in due terzine vicine (transversale simple o «sestina»), 5 volte la posta; 4 numeri formanti un quadrato o lo zero unito alla terzina 1-3 (carré), 8 volte la ...
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POUND, Ezra (Loomis)
Mario Praz
Poeta e critico nato a Hailey, Idaho, il 30 ottobre 1885. Si dedicò presto allo studio della letteratura comparata, e fu insegnante all'università di Pennsylvania e a [...] delle poesie del P. non sono più che riusciti e saporiti pastiches; nelle migliori (per es., Provincia deserta, la sestina Altaforte) comunica potentemente il senso del passato e ricrea nei modi degli antichi poeti, pur infondendo nei versi tutta la ...
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ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] a fondersi con il Rugantino. Fu quindi la volta di Bellaggio. Sonetti romaneschi, di quella sorta di Roma in mignatura descritta nelle sestine di L’Ospizio de li Bbocci e del gustoso dialogo fra serve di Sensala appatentata de balie e mette in del ...
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L'Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
L’Oulipo: la creazione letteraria tra gioco e matematica
A metà del Novecento, la Francia matematica visse l’originale esperienza del bourbakismo. [...] è diviso in 6 parti di 6 capitoli ciascuna, i cui argomenti vengono ripresi da una parte all’altra secondo lo schema della sestina, un tipo di struttura strofica composta da 6 strofe di 6 versi ciascuna (più 3 di congedo), in cui le parole terminali ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] con due liriche, su cinque, mai prima d’allora musicate: il sonetto Senza ’l mio sol in tenebr’ e martiri e la sestina Non fur le stelle mai sì chiare in cielo.
Il 22 aprile 1569 Pesciolini ottenne dal Consiglio generale del Comune di Prato (anche ...
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crudo
Emilio Pasquini
Aggettivo di largo impiego in D., in funzione ora di epiteto ora invece di apposizione o di predicato, manca tuttavia alla prosa ed è esclusivo della poesia; più frequente nell'Inferno [...] crudo, fello e oltraggioso. Con sfumatura semantica ambigua, ma inclinante verso l'area di " freddo ", " indifferente ", nella sestina spuria (del canone Fraticelli-Moore; ma cfr. S. Debenedetti, Nuovi studi sulla Giuntina, Città di Castello 1912, 49 ...
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FORMATO (fr. format; sp. tamaño; ted. Format; ingl. size)
Guido Giannini
Termine adoperato nell'arte della stampa e nell'industria a indicare le dimensioni dei libri e della carta. Il formato dei libri [...] ancora in uso, con le dimensioni generalmente adottate in centimetri: tra parentesi sono indicate le dimensioni usate da qualche cartiera: sestina, 18 × 22 (20 × 22,5); quartina o poulet, 21 × 27; olandina, 25 × 39; quadrotta o coquille, 27 × 42 (la ...
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GATTESCHI, Vincenzio
Laura Riccioni
Discendeva da una delle famiglie più illustri di Pistoia, dove nacque il 26 luglio 1574 da Piero di Tommaso e da Fulvia d'Antonio Ricciardi. Dopo aver sposato Lisa [...] . Alla produzione poetica edita sono da aggiungere 74 sonetti, 8 canzoni, 5 canzonette, una sestina lirica e una poesia in sestine semplici, conservati nella Biblioteca comunale Forteguerriana di Pistoia (cod. B.90): un canzoniere non autografo ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...