Trovatore provenzale nativo di Ribérac (Dordogna): svolse la sua attività poetica fra il 1180 e il 1210 circa. Ci restano di lui diciotto componimenti. A. D. rinnovò la struttura della canzone trovadorica; [...] . Sull'esempio di A. D., che a sua volta sviluppava schemi ciclici sperimentati da Rambaldo d'Orange, Dante compose la prima sestina lirica italiana. Due melodie di sua composizione sono trascritte da A. Beck in Die Melodien der Troubadours (1908). ...
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trobar clus
Gianluigi Toja
Nella sua accezione storico-letteraria è la maniera stilistica propria della poesia occitanica di comporre in forma difficile, ermetica, contrapposta al trobar leu o plan, [...] , a ritroso in tutto il verso (il tema invernale della canzone Io son venuto, Rime C; la durezza della donna, nella sestina Al poco giorno, CI; e nella canzone Così nel mio parlar, CII); le forti trasposizioni analogiche fra il piano sentimentale e ...
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Deh piangi meco tu, dogliosa petra
Vincenzo Pernicone
Sonetto (Rime dubbie IV; schema ABAB, ABAB: CDC, DCD) presente solo nel codice Riccardiano 1103 (carta 117 a), ove è attribuito a D.; pubblicato [...] " presente nei versi e per essere tutto il componimento intessuto " di allusioni e giochi di parola " sul termine pietra, che richiamano la sestina Al poco giorno e le canzoni Amor, tu vedi ben e Io son venuto; e di D. lo ritenne senz'altro il Wulff ...
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terzina letteratura Strofa di tre versi (detta anche terzetto), che s’incontra, per es., nel madrigale e nel sonetto. Come metro a sé (detto anche terza rima), si compone di tre endecasillabi, di cui [...] (tre crome) senza alterare la durata complessiva del gruppo: si indica sovrapponendo al gruppo ternario la cifra 3. Come la quartina, la quintina e la sestina, appartiene alla categoria delle figure eccedenti, ed era in uso già nel 14° secolo. ...
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Rime
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Vincenzo Pernicone
Tradizione del testo. - La qualità della trasmissione del testo delle R., così come si è andata effettuando nel corso dei secoli, e proprio per la circostanza di partenza [...] -162; E.G. Parodi, La lettura di D. in Orsanmichele, in " Bull. " XIII (1906) 257; G.D. De Geronimo, La " Donna verde " nella sestina e in un sonetto di D., in " Giorn. d. " XVI (1908) 168-170; A. D'Ancona, Della " Pargoletta " e di altre donne nel ...
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La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] ogni strofa di tre endecasillabi (➔ endecasillabo), detta, meno comunemente, terzetto (altra cosa è la terzina lirica; ➔ sestina), la rima dell’endecasillabo mediano, diversa dalla rima identica dei due endecasillabi esterni, si ripercuote nel primo ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] "Che fai, che pensi, o alma negligente", sirventese contro Venceslao di Lussemburgo (1409); e, oltre alla menzionata canzone contro Ladislao, la sestina "Formato ch'ebbe Iddio i cieli e il mondo", nella quale invoca la fine dello scisma e la pace in ...
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Così nel mio parlar voglio esser aspro
Vincenzo Pernicone
Questa canzone (Rime CIII), che appartiene certamente al gruppo delle " Rime per la donna pietra ", è costituita di 6 stanze di 13 versi ciascuna [...] della risonanza della medesima rima e dell'inutile doppio senso delle parole-rima, come gli era avvenuto di fare nella doppia sestina Amor, tu vedi ben (v.).
Subito dopo, D. dice che la terza cosa da evitare è la rithimorum asperitas, l'asprezza ...
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TERZINA (fr. triolet; ted. Triole; ingl. triplet)
Guido GASPERINI
Musica. - La terzina è una figura musicale per la quale al valore di due note simili viene sostituito quello di tre della stessa specie [...] Sesquialtera e la Emiolia, nelle quali tre minime vanno contro due nella stessa battuta. Della stessa famiglia della terzina è, infine, la sestina che consta di sei note, simili, equivalenti a quattro della stessa specie. Tanto le terzine quanto le ...
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MOLIN, Girolamo
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1500, ebbe a guida negli studî, ai quali si dedicò con maggior amore che alla politica, il Bembo e Trifone Gabriello. Coltivò la musica, la pittura, la scultura, [...] degli studî, fino alla morte avvenuta il 25 dicembre 1569.
La sua produzione poetica (77 sonetti, 10 canzoni, una sestina, 29 fra canzonette e madrigali, 2 capitoli), che vide la luce per opera degli amici (Giulio Contarini, Celio Magno, Domenico ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...