DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] ultimi curatori si devono ancora una quinta (1951) ed una sesta edizione (1958).
Nel 1978 è apparsa, con il titolo di di studio" su Il codice civile del Brasile).
Angustiato a lungo da una malattia, il D. mori a Torino il 29 dic. 1923.
I lavori del ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] e fu tra coloro che assistettero Ludovico Ariosto durante la malattia che nel 1533 lo condusse alla morte.
Nel 1532 era al centro della struttura, esattamente tra la quinta e la sesta deca, i tre dialoghi Dell'allevare et ammaestrare i figliuoli ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] psichiatria, alla storia ed all'estetica. Sesta edizione completamente mutata, ibid. 1894. In medica e criminalità nell'Italia unita, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] dell'accademia da quel giorno all'ottobre 1644 (la malattia dovette impedirgli di copiare le ultime annotazioni. come fa l'accento nella nostra lingua è comportato sino alla sesta ultima sillaba ("Pòrgamivisene, Màndamivisene conclude: "Potrebbe ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] papa fino al più umile degli artigiani; anche la sesta distinzione è costituita di sermoni per i funerali, distinti ma anche di stabilire precise corrispondenze tra i diversi stadi della malattia, i suoi sintomi e le sue terapie e le attitudini morali ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Si laureò nel 1828, con un anno di ritardo per una malattia polmonare che nel 1826 lo aveva costretto a disertare lezioni ed quello stesso '57 nelle cui elezioni del novembre per la sesta legislatura era stato battuto dal suocero C. Parodi, portato ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] 1732, risultano scarsissime assenze del C. dal suo ufficio, per malattia o per altri motivi. Il suo stipendio mensile, che è ancorati ai modi liturgici superando di poco l'ambito di una sesta. Per questo il C. si concentra sulla costruzione della ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] sorelle). All'età di dodici anni, quando frequentava la sesta elementare, il L. venne avviato al lavoro come preparatore '11ª compagnia Sanità, ma dopo sei mesi fu esonerato per malattia. Nel 1916 si stabilì a Milano, dove frequentò la redazione ...
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PASTORI, Giuseppina
Alessandro Porro
PASTORI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 12 ottobre 1891 da Silvio, custode presso un istituto religioso, e Carolina Corti, ricamatrice.
Di modeste origini, con [...] intossicazione da benzene e derivati, in correlazione a una malattia rara che proprio in quell’anno era stata segnalata di fonologia, si ricorda anche il contributo, comparso nella serie sesta, del 1935 (con A. Gemelli, I metodi della elettroacustica ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] che il M. era ammalato di "reumatismo", e più avanti che la malattia si era aggravata.
Il M. morì a Lucca il 12 luglio 1777.
volte a Parigi intorno al 1769 (la fortuna della sesta sonata è testimoniata da varie ristampe successive); 11 sonate per ...
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sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...