GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] e fu tra coloro che assistettero Ludovico Ariosto durante la malattia che nel 1533 lo condusse alla morte.
Nel 1532 era al centro della struttura, esattamente tra la quinta e la sesta deca, i tre dialoghi Dell'allevare et ammaestrare i figliuoli ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] psichiatria, alla storia ed all'estetica. Sesta edizione completamente mutata, ibid. 1894. In medica e criminalità nell'Italia unita, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 1143-1178 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] dell'accademia da quel giorno all'ottobre 1644 (la malattia dovette impedirgli di copiare le ultime annotazioni. come fa l'accento nella nostra lingua è comportato sino alla sesta ultima sillaba ("Pòrgamivisene, Màndamivisene conclude: "Potrebbe ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] papa fino al più umile degli artigiani; anche la sesta distinzione è costituita di sermoni per i funerali, distinti ma anche di stabilire precise corrispondenze tra i diversi stadi della malattia, i suoi sintomi e le sue terapie e le attitudini morali ...
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MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] stesso giorno della professione, avvenuta durante una violenta malattia, M. ebbe la prima di numerose estasi P. fiorentina… Con l’aggiunta della terza, quarta, quinta, e sesta parte… La qual contiene le mirabili Intelligenze, che in diversi tempi da ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] Si laureò nel 1828, con un anno di ritardo per una malattia polmonare che nel 1826 lo aveva costretto a disertare lezioni ed quello stesso '57 nelle cui elezioni del novembre per la sesta legislatura era stato battuto dal suocero C. Parodi, portato ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] a partecipare per l’Italia, insieme solo a Morandi, alla sesta edizione della Biennale di Alessandria d’Egitto. Da quel momento per la primavera del 2009.
Morì, dopo circa otto mesi di malattia, il 27 novembre 2010.
Nel 2013 è stato istituito dall’ ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] al 10 marzo 1833, con una breve sospensione nel 1824 per la malattia e il decesso della moglie.
Furono quasi 400 le opere da lui (che nel 1813 fece eseguire la Quarta, Quinta e Sesta sinfonia di Beethoven), la Società del Giardino, la Nobile ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] 1732, risultano scarsissime assenze del C. dal suo ufficio, per malattia o per altri motivi. Il suo stipendio mensile, che è ancorati ai modi liturgici superando di poco l'ambito di una sesta. Per questo il C. si concentra sulla costruzione della ...
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VERNIZZI, Ottavio
Michele Vannelli
VERNIZZI (Vernici, Vernitio, Invernizzi), Ottavio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1569. Figlio di Pier Jacopo, bidello nel Collegio degli artisti (Mischiati, 1966, [...] di sostituirsi a vicenda in caso di assenza o malattia e il divieto di allontanarsi da Bologna senza regolare licenza e terminare le fatiche», Vernizzi diede in luce l’opera sesta, i Concerti spirituali (Venezia 1648), dedicati al senatore Tommaso ...
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sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...