Musicista (Bonn 1770 - Vienna 1827). Contemporaneo e lettore di I. Kant, W. Goethe e F. Schiller, incarna la nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e [...] maestro, da vivere nell'inquietudine e nella tristezza: malattia, misantropia, bisogno, affanni d'ogni sorta. Dal : fantasia per pianoforte, coro e orchestra, la quinta sinfonia, la sesta sinfonia, Messa in do, sonata op. 69 per violoncello, due ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] chiave è lo sviluppo mensile dell'uovo. Fino dalla sesta settimana di vita embrionale, circa 2.000 oogoni ameboidi, sventurato destino per il bambino; una preoccupante diffusione delle malattie veneree e una vera epidemia di disturbi della funzione ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] imperiale (22 febbr. 896) e l'improvvisa malattia con conseguente precipitoso ritorno in patria (maggio) " delle sette lettere (la seconda, la terza, la quarta, la quinta, la sesta, l'ottava) e che non sembra agisse di propria iniziativa, ma, che ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , era stato eletto vicepresidente della Camera per la sesta legislatura, appoggiato dallo stesso Cavour. Prendendo la parola uomo Depretis. Trasferito a Stradella per l'aggravarsi della malattia, vi morì il 29 luglio 1887 senza destare rimpianti ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Al concilio lateranense partecipò attivamente: presente fin dalla sesta sessione (27 apr. 1513) fu membro della pertinenze fiorentine ad Alessandro, quelle romane a Ippolito.
La grave malattia che, rivelatasi nel giugno 1534, condusse C. VII a morte ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il suo Romani. È noto che, a causa di una malattia del Romani stesso, la prima rappresentazione della Straniera subì un rinvio Napoli il mattino del 5 genn. 1832 dopo la sesta rappresentazione, il successo si era consolidato in via incondizionata ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] . a fine così precoce, e neppure se qualche sintomo o malattia la lasciassero presagire. Il velo che avvolge tutta la sua vita i rami dell'opera quarta, e di più li lasio ancora l'Opera Sesta e se vi sarà qualche regalo sia pure anche del detto". "Un ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] anni dopo l'Annunciazione. Ed è del marzo 1987 la sesta enciclica del pontefice, la Redemptoris Mater, scritta con il anno giubilare 2000 ha visto un G. P. piegato dalla malattia, ma deciso a valersi dell'occasione per imprimere alla Chiesa ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di studi, fosse il senhal di lei, non diversamente da Temira del Sesto tomo dell'io; e, ancora, che non una fanciulla a noi sono l'aprile del 1802, quando la Fagnani si ristabilì dalla malattia che l'aveva afflitta durante l'inverno e l'aprile del ...
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sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...