ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] tra queste occupazioni in Alsazia, interrotte soltanto per una gravissima malattia, durante la quale ebbe il conforto di avere presso di di ricavare dalla tragedia la commedia, fece seguire una sesta, Il Divorzio, di cui meno si compiacque perché, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] imperiale (22 febbr. 896) e l'improvvisa malattia con conseguente precipitoso ritorno in patria (maggio) " delle sette lettere (la seconda, la terza, la quarta, la quinta, la sesta, l'ottava) e che non sembra agisse di propria iniziativa, ma, che ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , era stato eletto vicepresidente della Camera per la sesta legislatura, appoggiato dallo stesso Cavour. Prendendo la parola uomo Depretis. Trasferito a Stradella per l'aggravarsi della malattia, vi morì il 29 luglio 1887 senza destare rimpianti ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Al concilio lateranense partecipò attivamente: presente fin dalla sesta sessione (27 apr. 1513) fu membro della pertinenze fiorentine ad Alessandro, quelle romane a Ippolito.
La grave malattia che, rivelatasi nel giugno 1534, condusse C. VII a morte ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il suo Romani. È noto che, a causa di una malattia del Romani stesso, la prima rappresentazione della Straniera subì un rinvio Napoli il mattino del 5 genn. 1832 dopo la sesta rappresentazione, il successo si era consolidato in via incondizionata ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] . a fine così precoce, e neppure se qualche sintomo o malattia la lasciassero presagire. Il velo che avvolge tutta la sua vita i rami dell'opera quarta, e di più li lasio ancora l'Opera Sesta e se vi sarà qualche regalo sia pure anche del detto". "Un ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di studi, fosse il senhal di lei, non diversamente da Temira del Sesto tomo dell'io; e, ancora, che non una fanciulla a noi sono l'aprile del 1802, quando la Fagnani si ristabilì dalla malattia che l'aveva afflitta durante l'inverno e l'aprile del ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di quelli che tornavano con lui erano malati, di una malattia che si chiamò sifilide: l'avevano contratta dagli Indiani, fra serie di monografle dei colombisti italiani dell'epoca; nella sesta, infine, è contenuta la bibliografia degli scritti ital. ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] quali era stato affascinato e anche i primi segnali di quella malattia ("certi vapori ipocondriaci e malinconici che offuscavano il mio spirito con gran successo il suo Belisario al quale, alla sesta replica, Imer volle affiancare La pupilla, un altro ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Alessandro I, che si stava preparando ad aderire alla sesta coalizione contro Napoleone, cominciava a diffidare di Speranskij. chiesa dei gesuiti dei Ss. Martiri a Torino.
La malattia gli aveva impedito di condurre a termine Les soirées de Saint ...
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sesta malattia
sèsta malattìa locuz. usata come s. f. – Malattia esantematica dell’infanzia, determinata da un virus (prob. un herpesvirus); ha un’incubazione di 8-14 giorni ed è detta anche esantema critico o febbre esantematica dei tre giorni...
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...