Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] , 1967).
Per molti primati - come pure per altri mammiferi - la monta è un'espressione di dominanza derivata dal comportamento sessuale, che nel caso in questione viene ritualizzata in un gesto di minaccia. Casi simili si riscontrano anche nell'uomo ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] degli adulti, il consenso sociale e il denaro che consentirebbero di accedere ad altre gratificazioni. La gratificazione sessuale costituirebbe invece un esempio di rinforzo primario che subentra a partire dalla pubertà, almeno secondo le teorie non ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] provvisto di pene e la donna che ne è priva, e che nelle sue fantasie masturbatorie vuole assumere il ruolo sessuale del genitore dello stesso sesso a danno di quello di sesso opposto, ritiene la castrazione la giusta punizione inflittagli da quest ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] psichico - che nel piccolo Hans aveva fatto risalire alla rivalità con il padre e nell'Uomo dei topi al dissidio tra la sessualità del giovane e il genitore che, in quanto portatore di divieti, si configurava come un intralcio per la sua vita ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] in una società matrilineare nella quale il portatore dell'autorità non è il padre ma lo zio materno, e la repressione sessuale ha per oggetto non il rapporto con la madre ma quello con le sorelle. Egli riconosce così l'esistenza di un complesso ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] chiari sentimenti di rivalità e di gelosia per il padre. Il bambino, invece, per acquisire la sua identità sessuale, deve ristrutturare il suo investimento affettivo originario e distaccarsi da esso identificandosi con chi non era quest'oggetto, cioè ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] di pulsione si può spiegare la varietà dei percorsi storici personali e l'eterogeneità degli oggetti verso cui si indirizza la sessualità nella vita individuale. Il passaggio dal concetto di istinto a quello di pulsione permise a Freud di spiegare la ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] Freud - la presenza-funzione dell'oggetto differenziato in quanto esterno. Quindi l'autoerotismo si distingue dall'eccitazione sessuale normale, che nasce dalla presenza della persona amata. L'autoerotismo, in assenza di ogni stimolo esterno, implica ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] cosciente, e dall’altro l’Es, la nostra parte più primitiva abitata dalle passioni, dalle emozioni, dagli istinti sessuali e aggressivi.
In questo senso, il compito dell’individuo civile e maturo sarebbe controllare con la forza della ragione ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] ma possiede una sfera di applicazione più ampia. La libido neutralizzata, infatti, deriva dalla possibile trasformazione tanto della sessualità quanto dell'aggressività.
Con il contributo di E. Kris (1900-1957), la riflessione sulle funzioni dell'Io ...
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sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...