Shindō, Kaneto
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Hiroshima il 28 aprile 1912. Autore di complessi e sofferti ritratti femminili, S. ha sempre dichiarato la sua profonda ammirazione [...] , l'unica che gli consentisse di affrontare i temi a lui cari dell'emarginazione sociale e del ruolo della sessualità nella formazione e nel comportamento di un individuo. Sviluppatasi negli anni del cinema classico ma protrattasi in seguito ben ...
Leggi Tutto
Feminist Film Theory
Maria Nadotti
Quella che nel mondo cinematografico anglosassone è stata definita Feminist Film Theory, la teoria e critica cinematografica femminista, è la creazione di un nuovo [...] che il cinema veicola e mette in scena, da chi e per chi venivano prodotte e in che modo dunque la differenza sessuale agiva non solo sulla creazione ma sulla circolazione delle immagini. Al centro dell'attenzione non era più la mera immagine della ...
Leggi Tutto
Browning, Tod (propr. Charles Albert Tod)
Leonardo Gandini
Regista cinematografico statunitense, nato a Louisville (Kentucky) il 12 luglio 1882 e morto a Hollywood il 6 ottobre 1962. Nel cinema statunitense [...] ), e dall'altro la legittimazione della rabbia dell'emarginato e del conseguente desiderio di vendetta. Tali elementi ‒ la sessualità repressa, l'umanità dei diversi ‒ troveranno il loro più compiuto sviluppo nei suoi due film più celebri, Dracula ...
Leggi Tutto
Erotico, film
Bruno Roberti
Codificazione di una tipologia
Il f. e. rappresenta una tipologia cinematografica, codificatasi come vero e proprio genere tra gli anni Sessanta e Settanta, costantemente [...] erotismo e allucinazioni drogate di cineasti come Gregg Araki, Gus Van Sant o Larry Clark, nel clima di densa e nera sessualità dei film di Abel Ferrara, nell'erotismo più sfumato e raffinato di quelli di Philip Kaufman, nei compiacimenti patinati di ...
Leggi Tutto
Verhoeven, Paul
Roy Menarini
Regista nederolandese, nato ad Amsterdam il 18 luglio 1938. Affermatosi in Europa come cineasta tra i più controversi e scandalosi, per il gusto dell'eccesso e la rappresentazione [...] della pornografia, a De vierde man, noto anche come The fourth man (1983; Il quarto uomo), onirico thriller a sfondo sessuale, ricco di risvolti cinefili.Segnalatosi già al di fuori dell'Olanda con Soldaat van Oranje (1977; Soldato d'Orange), nel ...
Leggi Tutto
Genere cinematografico fondato su scene, azioni e immagini macabre e raccapriccianti.
Affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite [...] e oscure (con forti contrasti di luci e ombre); personaggi mostruosi, misteriosi e demoniaci contrapposti a figure positive; effetti inquietanti come porte che cigolano e candele che si spengono da sole; stati psichici alterati; sessualità deviata. ...
Leggi Tutto
Machatý, Gustav
Francesco Pitassio
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 9 maggio 1901 e morto a Monaco di Baviera il 14 dicembre 1963. L'opera di M. rinnovò e sprovincializzò il cinema del [...] tratto dal romanzo di L.N. Tolstoj. Molto interesse destò l'accento da lui posto nelle opere successive sulla sessualità femminile, evidente anche nelle meno riuscite commedie Švejk v civilu (1927, Švejk tornato in borghese) e Načeradec král kibiců ...
Leggi Tutto
Gregoretti, Ugo
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, televisivo e teatrale, nato a Roma il 28 settembre 1930. Autore di satire pungenti ma dai toni garbati che hanno messo in risalto i difetti [...] sguardo incuriosito su alcune realtà in via di evoluzione, quali il mutamento del ruolo femminile nell'ambito della sessualità o i fermenti sviluppatisi tra i giovani operai milanesi. Sostanzialmente progressista, G. si scagliò contro la società dei ...
Leggi Tutto
DEL RIO, Dolores
Anton Giulio Mancino
Del Río, Dolores (nata Dolores Asúnsolo y López Negrette)
Attrice cinematografica messicana, nata a Durango il 3 agosto 1905 e morta a Newport Beach (California) [...] di Victor McLaglen e fornì a un personaggio all'apparenza convenzionale interessanti risvolti umani: pur ostentando una sessualità emancipata e divenendo l'inevitabile oggetto del contendere dei due commilitoni rivali, seppe rendere in modo credibile ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] dai gender studies sono molteplici e complesse. Al centro di questo campo di studi vi è il tema dell’appartenenza sessuale nel suo processo di costruzione sociale e nelle conseguenze che essa ha sull’agire, relazionarsi e interagire degli individui ...
Leggi Tutto
sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...