PUBBLICA DECENZA
Giuseppe Bettiol
. Il concetto di pubblica decenza non va confuso con quello di pudore (v.). Tanto la decenza pubblica quanto il pudore costituiscono dei beni che il legislatore ha [...] a quelle norme di riserbo o di convenienza che circondano in un determinato ambiente sociale le questioni di carattere sessuale: la giurisprudenza italiana è concorde nel ritenere che l'atto contrario al pudore deve estrinsecarsi in un atto di ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] tra uomini e donne nella società. D'altro canto le specifiche differenze di ruolo che vengono derivate dal dimorfismo sessuale variano notevolmente nelle diverse culture ed epoche storiche. In alcune culture la facoltà di generare della donna è alla ...
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cis-sessuale
s. m. e f. Che si sente a proprio agio nel genere sessuale che ha dalla nascita.
• Il sessuologo tedesco Volkmar Sigusch offre informazioni su altre varianti nel suo libro «Neosexualitäten». [...] autore spetta anche il merito di aver coniato il concetto di «cis-sessualità». Con esso, ha inteso esprimere il fatto che la coincidenza, considerata normale, tra sesso del corpo e identità sessuale non è un’ovvietà e che, se ci sono i transessuali ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] . Per giungere a questo scopo i taoisti elaborarono una serie di tecniche del corpo, di tipo dietetico, respiratorio e sessuale: così nella respirazione si cercava di 'ingoiare' il soffio vitale e di trattenerlo all'interno dell'organismo, come nelle ...
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Trattazione o rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli, video ecc.) di soggetti o immagini ritenuti osceni, fatta con lo scopo di stimolare eroticamente il lettore o [...] della società di massa. In una dimensione tribale o comunitaria, la raffigurazione di soggetti erotici o di atti sessuali assume prevalentemente un significato rituale e finalità meramente estetiche o descrittive; nella società di massa, il realismo ...
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Mernissi, Fatema (Fatima). – Scrittrice e sociologa marocchina (Fès 1940 - Rabat 2015). Nata in un harem, ultimati gli studi in Marocco si è trasferita in Francia e quindi negli Stati Uniti, addottorandosi [...] , i processi di esclusione delle donne dalla sfera pubblica e i meccanismi di coercizione sociale della sessualità femminile nella società musulmana. Esponente sui generis del movimento definito femminismo islamico affermatosi nell’ultimo decennio ...
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Famiglia di Insetti Lepidotteri. Hanno colori poco appariscenti e dimorfismo sessuale accentuato; le femmine presentano spesso all’estremità caudale dell’addome gruppi di folti peli e possono avere ali [...] principali è Lymantria, di cui la specie Lymantria dispar, che presenta notevole dimorfismo sessuale (fig.), fu usata da R. Goldschmidt nelle sue ricerche sulla sessualità. È diffusa in Europa, Siberia, Cina e Africa del Nord. I bruchi, polifagi ...
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PERVERSIONI sessuali
Giangiacomo Perrando
Le anomalie e perversioni psicosessuali possono essere considerate come follie morali limitate alla sfera delle tendenze sessuali e, per quanto si tratti di [...] . Per quanto taluni autori abbiano pensato che l'omosessualità sia legata a una congenita sostituzione di una mentalità sessuale contraria allo stato anatomico dei proprî genitali, è però da credere che anche l'omosessualità trovi la sua spiegazione ...
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sessuale
Che riguarda il sesso: riproduzione s., ghiandole s. (le gonadi, cioè l’ovario e il testicolo), organi s., caratteri s., ormoni s. (rappresentati dagli androgeni , dagli estrogeni e dal progesterone).
Educazione [...] l’adozione dei mezzi e dei comportamenti atti a far sviluppare nei giovani un corretto e consapevole rapporto con la propria sessualità e rispetto per quella altrui, nonché attenzione e precauzione per evitare di contrarre e di propagare malattie a a ...
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Filosofo francese (Poitiers 1926 - Parigi 1984), prof. successivamente alle facoltà di lettere e scienze umane di Clermont-Ferrand (1964-68), Vincennes (1968-70) e, dal 1970, al Collège de France di Parigi. [...] ma mère, ma soeure et mon frère, 1973, trad. it. 1976; Surveiller et punir; naissance de la prison, 1975, trad. it. 1976) e l'evoluzione della sessualità come forma di rapporto sociale: Histoire de la sexualité (3 voll., 1976-84; trad. it. 1978-85). ...
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sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...