SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] di controllo sociale, la sua topologia del potere normalizzante in aree come quelle della salute mentale e della sessualità e la sua teoria generale del rapporto tra potere e conoscenza possono ancora esercitare la loro influenza su discipline ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] stesso sesso nella forma delle amicizie preadolescenziali, e con i coetanei di sesso diverso quando il risveglio delle pulsioni sessuali porta l'adolescente a ricercare i propri oggetti d'amore al di fuori della famiglia, attenuando temporaneamente i ...
Leggi Tutto
Si designa con questo vocabolo il culto sia degli organi genitali, considerati come vere e proprie entità divine per sé stesse (p. es. il dio Φάλη e il dio Fascinus), sia di rappresentazioni di divinità [...] parla Erodoto (II, 48).
Nella religione babilonese sembra invece evidente il proposito di dare maggior rilievo alla raffigurazione della sessualità muliebre. Forse sono pietre falliche i kudurru o pietre di confine; fallico è il cono di palma con cui ...
Leggi Tutto
ROHMER, Eric
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Schérer, Jean-Marie Maurice)
Regista francese di cinema e televisione, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Laureatosi in letteratura francese, si è dedicato [...] (1988; trad. it., 1989).
Bibl.: G. Curi, in Il cinema francese della Nouvelle Vague, Roma 1977; J. Mellen, Donne e sessualità nel cinema d'oggi, Milano 1978; G. Angeli, Eric Rohmer, ivi 1979; AA.VV., Eric Rohmer, in Cinématographe, 44 (febbraio 1979 ...
Leggi Tutto
Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] di pulsione si può spiegare la varietà dei percorsi storici personali e l'eterogeneità degli oggetti verso cui si indirizza la sessualità nella vita individuale. Il passaggio dal concetto di istinto a quello di pulsione permise a Freud di spiegare la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] è l’autobiografia di una prostituta, la cui esistenza, priva del senso morale, è dettata dalle esigenze economiche. Soldi e sessualità vanno di pari passo: la prostituzione era una scelta che si imponeva alle donne dei ceti più bassi alla ricerca di ...
Leggi Tutto
Vedi SARDA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SARDA, Arte (v. vol . II, p. 40)
F. Lo Schiavo
C. Tronchetti
Un disegno di volto umano sull'ansa d'un vaso del Neolitico Antico dalla grotta Verde di Alghero [...] della decorazione sono precisi e rigorosi ma tenui nel tratto, così da non diminuire il prorompente volume del corpo che indica la sessualità femminile elevata a valore sacro. Un defunto d'un ipogeo di Cùccuru s'arrìu stringeva un idolino in una mano ...
Leggi Tutto
Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] Freud - la presenza-funzione dell'oggetto differenziato in quanto esterno. Quindi l'autoerotismo si distingue dall'eccitazione sessuale normale, che nasce dalla presenza della persona amata. L'autoerotismo, in assenza di ogni stimolo esterno, implica ...
Leggi Tutto
Comunicazione sociale
Alberto Vespaziani
Con la legge n. 106/2016 il Parlamento ha delegato al Governo la potestà normativa di riordino e riforma del Terzo Settore, con conseguenze sulla comunicazione [...] coinvolti, quali la ridefinizione di ruoli e pratiche sociali; basti pensare alla ridefinizione di categorie della sessualità (LGBT, lesbian, gay, bisexual, transgender, e poi queer, intersexual, asexual, ally), che accompagnano trasformazioni di ...
Leggi Tutto
razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] cosciente, e dall’altro l’Es, la nostra parte più primitiva abitata dalle passioni, dalle emozioni, dagli istinti sessuali e aggressivi.
In questo senso, il compito dell’individuo civile e maturo sarebbe controllare con la forza della ragione ...
Leggi Tutto
sessualità s. f. [der. di sessuale]. – 1. In generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro scambî di materiale genetico finalizzato alla conservazione...
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...