La varietà degli oggetti usati per vestirsi e adornarsi. Rientrano in questa denominazione non solo gli indumenti propriamente detti, ma anche gli accessori e i gioielli.
Storia
L’a., bene primario legato [...] barbarico, con tessuti semplici e vesti di foggia più funzionale; ma si precisano meglio le distinzioni per ceto e per sesso e si fa più rapido il variare delle mode. L’età carolingia introdusse una maggior ricchezza ornamentale; nel periodo romanico ...
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Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] strettamente legata e circoscritta alla propria gente, l’ideologia cristiana si apriva a tutti senza alcuna distinzione di sesso, etnia e strato sociale, e il fulcro centrale del suo messaggio sottolineava la maggiore importanza della vita dopo ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] fissa dimora non utilizza mai i servizi sanitari; il 45,7% ha un'età compresa tra i 25 e i 35 anni; il 75% è di sesso maschile; il 20,8% ha un diploma di scuola media superiore (il 4,1% ha una laurea); il 25% non conta su alcuna forma di sostegno ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] in Tasmania per raccogliere dati sui rapporti tra i sessi, l'educazione morale dei bambini e la struttura della uomo vero e proprio. H. Schurtz individuò nelle categorie del sesso e dell'età le basi primarie della differenziazione sociale, e concordò ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] Si può andare dalle somiglianze di classe o di ceto professionale a quelle di razza, di lingua, di appartenenza religiosa, di sesso, sino a quelle di opinione. Le implicazioni non sono ovviamente le stesse se sono in gioco caratteri immutabili (razza ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] dunque, sono descritti non soltanto i generi e le specie dei vari animali, la loro origine e la differenza tra i sessi, ma anche le specifiche caratteristiche: il loro ambiente, il carattere e i versi, l'accoppiamento, la costruzione del nido o della ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] trattati, si vedano: J.-L. Flandrin, Le Sexe et l’Occident: évolution des attitudes et des comportements, Paris 1981 (trad. it. Il sesso e l’occidente, Milano 1983); A.R. Leone, La Chiesa, i cattolici e le scienze dell’uomo:1860-1960, in P. Clemente ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] ampio l'educazione generale delle fanciulle al ruolo materno, e l'esperienza delle cure materne ricevute da una persona del proprio sesso, è un'esperienza in cui il potere su un altro viene gradualmente trasformato, sia da chi esercita il potere sia ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] hanno ‛classi sociali' nel senso usuale del termine, ma mostrano un'evidentissima stratificazione in rapporto all'età e al sesso (v. Warner, 1958) gli uomini hanno la preminenza, per certi aspetti molto generali, nei confronti delle donne, così come ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] superficie cutanea per poi invadere gli strati più profondi del derma; 2) melanoma nodulare (10-15%), più frequente nel sesso maschile, che compare in assenza di una preesistente lesione, soprattutto sul tronco, sul capo e sulla nuca; è di colorito ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...