BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] Orlando; il secondo prevede la fuga di Rinaldo dalla corte di Carlo Magno e conseguente innamoramento, cambiamento di sesso, morte, resurrezione, pazzia e rinsavimento del paladino; la terza parte (che è quella più francamente panegiristica del poema ...
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BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] di tutti i tempi contenutovi), di volere cioè vincere il pregiudizio sulla vanità e superficialità del gentil sesso, imputabili non alla "natura" bensì alla "cattiva educazione". Questa strumentalizzazione alquanto banale dei fini dell'opera conferma ...
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FUMETTO
Bernardo Ruzicka
. L'idea di animare figurazioni pittoriche con battute dialogiche inserite nei disegni è antica: già nel Medioevo si attuava sotto forma di cartigli posti vicino ai personaggi [...] nel genere umoristico e satirico.
Tipica degli ultimi anni è la realizzazione di f. avventurosi caratterizzati da protagonisti di sesso femminile e con un deciso contenuto erotico: di particolare valore sono Barbarella (1964) di J. C. Forest, Jodelle ...
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Mamet, David
Patrick McGilligan
Scrittore, drammaturgo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 30 novembre 1947. Intrecci foschi, talvolta kafkiani, un umorismo [...] M. ha ottenuto una nomination all'Oscar, mentre la seconda della sua carriera sarebbe arrivata per Wag the dog (1997; Sesso e potere) di Barry Levinson, feroce commedia, tratta da L. Beinhart, che prefigura la vicenda del presidente degli Stati Uniti ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] di schiettezza e innocenza nel corrotto mondo d'oggi; agli altri un semplice pornografo, ossessionato dalla monomanica idea del sesso. Certo J. è scrittore di razza, dotato d'una innegabile potenza d'ispirazione e d'una rara coerenza stilistica ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] permette di datarne la stesura al 1492. Nelle 113 ottave che lo compongono, Perisauli si fa paladino del sesso femminile, accostando citazioni colte a espressioni gergali, nel tentativo di smentire i pregiudizi riguardanti le donne e di indurre ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] E. v. Aretin, Geschichte der Herren und Grafen von Arco, XI-XIII, pp. 664-694 (dattiloscritto del 1936 ss., in sesso del conte Arco-Zinneberg, importante per i dati biografici); P. Paschini. Tre illustri prelati del Rinascimento, Roma 1957. pp. 728 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] primogenito di Beatrice, che ha abdicato in suo favore, ha assunto il nome di Guglielmo IV ed è il primo sovrano di sesso maschile dal 1890.
Dal 1° gennaio al 30 giugno 2016 i P. hanno assunto la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea.
Lingua ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] suoi ‘precursori’ annovera J.A. Strindberg e quel F. Wedekind che aveva portato sulla scena le oscure forze dell’istinto e del sesso) sono, per la letteratura, legati principalmente all’opera (almeno in parte) di F. Kafka e A. Döblin; F. Werfel ed E ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] than yours (1975), e The scapegoat (1984) di N. Nwankwo, storie popolate da pìcari moderni, per i quali denaro e sesso costituiscono le aspirazioni più forti. In Eroes (1986) F. Iyayi critica la comoda filosofia liberale che, di fatto, si traduce in ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...