Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi [...] Romani, una divinità pertinente al culto domestico. In origine rappresentava la virtù generativa dell’individuo di sesso maschile ed era concepito quale suo nume personale. Al G. dei maschi faceva riscontro la Iuno personale delle femmine; polarità ...
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Scrittrice italiana (Savona 1917 - ivi 2013). Ha pubblicato vari racconti e romanzi (Storia di Anna Drei, 1947; Uomo e donna, 1952; La ragazza di nome Giulio, 1964; La rossa di via Tadino, 1979; Mi sono [...] le esperienze e i problemi dei giovani nella società d'oggi è venuto sempre più accentrandosi sul binomio sesso-solitudine, con spregiudicatezza talvolta estrema (cfr. anche la sua inchiesta-testimonianza su Italia sexy, 1967); ha inoltre pubblicato ...
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Pseud. di Alberto Pincherle, scrittore (Roma 1907 - ivi 1990). Esordì con il realismo provocatorio de Gli indifferenti (1929), romanzo capitale nella letteratura italiana del Novecento che illustra, attraverso [...] con cui un osservatore distaccato rappresentava la degenerazione di un'umanità incapace di slanci ideali, ma inevitabilmente delusa dal sesso e dal denaro che ne sono i surrogati, e che per giunta risultano reciprocamente convertibili. Basandosi su ...
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KŌNO, Taeko
Maria Teresa Orsi
Scrittrice giapponese, nata a Ōsaka il 30 aprile 1926. Attratta dal lato decadente e demoniaco di alcuni scrittori quali Izumi Kyōka o Tanizaki Jun'ichirō, ma affascinata [...] Yōjigari (1961, A caccia di bambini), in cui affronta temi scottanti: l'avversione ossessiva della protagonista per il proprio sesso, i rapporti sadomasochistici che la legano all'uomo, la particolare e ambigua attrazione per i bambini. In Saigo no ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] , innata finezza, vitalità e gran talento narrativo accompagnarono una scrittura di equilibrio e solarità anche verso temi (il sesso, il senso del peccato, la tentazione, la colpa e il rimorso) che tenderebbero a una trattazione 'notturna'. Sicché ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1878 - Saratov 1941). Critico, compositore di musica, scrittore poliedrico, fu una delle figure più rilevanti del movimento espressionistico. Fondò (1910) e diresse fino al 1932 [...] stesso nome al fine di proporvi opere d'avanguardia. Le sue opere teatrali, però, per lo più incentrate sul problema del sesso e dell'amore, non riuscirono a essere mai rappresentate, per l'essenzialità a-sintattica del linguaggio e per la voluta ...
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Scrittore inglese (Leicester 1931 - St Austell 2013). Il suo primo libro, The outsider (1956), uno studio sull'alienazione, divenne un bestseller ed è considerato uno dei libri più importanti dei giovani [...] . W. ha scritto poi molti volumi sull'occultismo, sul misticismo e sull'esistenzialismo, oltre a studi sulla violenza, sul crimine, sul sesso, e diversi romanzi (Ritual in the dark, 1960; Adrift in Soho, 1961, trad. it. 1963; The man without a shadow ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] influenza culturale è senz’altro quella afroamericana. E se nella prima metà del secolo gli autori sono quasi esclusivamente di sesso maschile (come L. Hughes, R. Ellison, J. Baldwin, R. Wright e L.R. Jones/A. Baraka), le generazioni successive hanno ...
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Giornalista e scrittore italiano (Cosenza 1907 - Zurigo 1976); esordì su quotidiani di Bologna e di Roma; dal 1934 al 1943 inviato speciale del Corriere della sera e corrispondente di guerra da varî fronti; [...] di narrativa (Racconti di una guerra, 1941; Gazzettino, 1947; Una donna s'allontana, 1959; Romanzo interno, post., 1976), nonché libri di saggistica (Microsaggi. Dal sesso alla morte, 1966; Il termometro del cervello, 1972; La quinta stagione, 1974). ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] nella popolazione in numero inferiore al 3%, o, in altre parole, tale che il 97% degli individui dello stesso sesso e appartenenti al medesimo gruppo etnico ha una statura maggiore. Nelle tradizioni popolari, con il termine nano si indicano esseri ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...