In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] bambino provvede l’ufficiale di stato civile (art. 29 d.p.r. 396/2000); in ogni caso, il prenome deve corrispondere al sesso e può essere composto da uno o da più elementi onomastici, anche separati, non superiori a tre, mentre è vietato imporre al ...
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I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] Omaha, tipici di due popolazioni amerindiane) e quelli non lineari (come il sistema eschimese), che distinguono i parenti in base al sesso e alla generazione, e i parenti in linea diretta da quelli in linea collaterale (mentre non c’è distinzione tra ...
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Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] può essere espresso una sola volta oppure, con maggiore formalità, tante volte quante sono gli interlocutori, ordinati in relazione al sesso (prima le donne, poi gli uomini) e all’età (dai meno ai più giovani): «Cara studentessa e caro studente, vi ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] competizione (p. ascritta), cioè attribuita al soggetto in ragione del possesso di determinate caratteristiche come l’età, il sesso, la famiglia di appartenenza, il gruppo etnico ecc. In un sistema di relazioni sociali interdipendenti, una p. sociale ...
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L’espressione diritti linguistici si riferisce al diritto di singole persone o di collettività a usare la propria lingua nativa, anche nel caso di una lingua diversa da quella ufficiale o standard: per [...] ), per la quale «tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali» (art. 3). La Convenzione europea ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] le caratteristiche sociolinguistiche (età, professione / ruolo sociale, livello culturale e socio-economico, provenienza geografica, sesso; ➔ genere e lingua) e individuali degli interlocutori;
(b) le relazioni reciproche (simmetriche o asimmetriche ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] del tutto coerente con la condizione sacerdotale, che, del resto, non dichiarava. Dalle sue note traspare interesse per il gentil sesso, gli intrattenimenti, il canto, la musica, gli incontri galanti. Più in linea con la sua formazione teologica di ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] […]. Per gli adolescenti che vivono lì la guerra con la sua adrenalina è una droga, come lo è [come] l’hashish o il sesso che si fa per dimenticare l’orrore (Darina al-Joundi & Mohamed Kacimi, Quando Nina Simone ha smesso di cantare, dalla 2a di ...
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Il termine itangliano è stato coniato, sulla scia dell’antecedente franglais (lo spanglish era di là da venire), per indicare un italiano fortemente influenzato dall’inglese e, soprattutto, caratterizzato [...] a salvare, lo stiamo in realtà mutuando da quello inglese di to save. Parliamo itangliano quando impieghiamo locuzioni come fare sesso o prendersi il proprio tempo che scalzano quelle di prassi: fare (al)l’amore e fare con comodo / calma. È ...
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L’adattamento è un fenomeno per cui le parole di origine straniera che entrano a far parte del lessico di un’altra lingua possono subire cambiamenti della loro forma fonologica o di proprietà morfologiche, [...] , capo») anche nel senso figurato di «capo dispotico». Il genere è variabile se il nome può riferirsi a persone di entrambi i sessi, ad es., il/la teenager, il/la baby-sitter. Un altro criterio semantico è quello che assegna al prestito lo stesso ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...