Le norme del galateo epistolare variano a seconda dei tempi e dei luoghi. Di solito, rivolgendosi a due persone di diverso genere sessuale, nella nostra civiltà contemporanea – peraltro sempre più disattenta all’opportunità di riconoscere e gestire ...
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Non esiste, ahimè: atto di secolare omissione della sessualità *pulcina. Così, in merito, finora, funziona la nostra lingua, assegnando il maschile grammaticale al sesso di qualunque gallinaceo sortito [...] dall'uovo e nelle prime settimane di vita. ...
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Premesso che la forma aggettivale maschile incinto può essere tirata fuori dal magazzino delle possibilità teoriche soltanto in casi scherzosi, con riferimento a esseri umani o animali di sesso maschile [...] gravidi (ricordiamo il titolo del film Niente ...
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Volendo usare una formula di rispetto rivolgendosi per iscritto, per la prima volta, a una persona di sesso femminile, è consigliabile l'uso di Gent.ma (gentilissima): Gent.ma Dott.ssa. Mi raccomando a [...] non dimenticare i punti, posti là dove comincia ...
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Si può utilizzare la forma maschile cane, anche se sarebbe curioso farlo in un racconto in cui l'appartenenza dell'animale al sesso femminile fosse palese e rilevante per i contenuti della storia (per [...] esempio, se si citassero le gioie della maternit ...
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Barbara CiagliaGentile signora Ciaglia, elimini ogni dubbio. Non c'è bisogno di riformulare l'abbreviazione di dottoressa sul modello di una presunta abbreviazione prof.sa di professoressa, proprio in quanto usualmente l'abbreviazione corretta e com ...
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Francesca Filameni Nella nostra lingua, l’uso originario e più tradizionale, ancora documentato nella prosa letteraria ma presente anche nel parlato (formale e non formale), è stato quello di accordare il participio col complemento oggetto, sia nel ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...
Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. Il s. è un attributo di molti organismi...
Il sesso la cui determinazione è dovuta alla presenza di una coppia di eterocromosomi uguali (femmine XX o maschi ZZ) e che pertanto produce gameti tutti provvisti dello stesso tipo di cromosoma sessuale.