Giuseppe Della Monica
Abstract
Le rogatorie costituiscono lo strumento giuridico attraverso cui, in forza di accordi internazionali, l’autorità giudiziaria procedente ottiene il compimento, da parte di [...] discriminatorie in relazione alla razza, alla religione, al sesso, alla nazionalità, alla lingua, alle opinioni politiche e considerazioni discriminatorie relative a razza, religione, sesso, nazionalità, lingua, opinioni politiche, condizioni ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] altre persone incapaci di provvedere agli ordinari bisogni della loro vita. Si tratta di soggetti prevalentemente di sesso femminile, per il permanere di una distribuzione dei ruoli nella coppia, che rimane fortemente ancorata alla tradizione ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] nei confronti delle “azioni positive” come tali: che non ammette neppure quando si concretino in una preferenza per il sesso femminile pur in condizione di pari idoneità allo svolgimento del servizio e ritiene praticabili solo in concorso con ...
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L'uso del cognome materno
Geremia Casaburi
L’obbligatoria e automatica assegnazione ai figli nati nel matrimonio del solo cognome paterno, uno degli ultimi ‘‘privilegi’’ maschili, è entrata in crisi; [...] .5.2016, n. 76 per il ben diverso, e più evoluto, regime previsto per le parti delle unioni civili tra persone dello stesso sesso.
2 Trimarchi, M., Il cognome dei figli: un’occasione perduta dalla riforma, in Fam. dir., 2013, 244.
3 C. eur. dir. uomo ...
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Diritto
In diritto costituzionale, proposizione normativa (o enunciato) contenuta in un testo, usualmente distinta dalla norma, che risulta invece dall’attività interpretativa delle diverse disposizioni.
La [...] di un organismo di risentire effetti dannosi da una data causa morbosa. Vi è una d. fisiologica (variabile secondo il sesso, l’età e gli individui) e una d. patologica, meglio detta predisposizione. Il termine è usato specialmente per le malattie ...
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Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] riferimento al matrimonio tra uomo e donna e il diritto a costituire una famiglia è riconosciuto a prescindere dal sesso, in conformità con le legislazioni nazionali (art. 9); viene menzionato anche il diritto all’obiezione di coscienza (art. 10 ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] tipo. La selezione per età mostra la prevalenza di soggetti giovani, compresi tra i 25 e i 40 anni, quella per sesso che la pena detentiva è una forma di disciplinamento pensata per maschi e a essi prevalentemente rivolta. Per quanto riguarda le ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] , con la consueta eccezione del principio di non discriminazione in base a fattori quali la razza, l'etnia, il colore, il sesso, la lingua, la religione, l'opinione politica o di altra natura, l'origine nazionale o sociale, la proprietà, la nascita o ...
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Emergenza, stato di
Alessandro Pizzorusso
La nozione di emergenza nelle scienze sociali
Nell'ambito delle scienze sociali il termine 'emergenza' (emergency, urgence, ecc.) è impiegato - in un significato [...] Stati medesimi dal diritto internazionale e non comportino una discriminazione fondata unicamente sulla razza, sul colore, sul sesso, sulla lingua, sulla religione o sull'origine sociale". Si aggiunge inoltre che tale autorizzazione non consente però ...
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Marco Venturoli
Abstract
La vittima dei fatti penalmente illeciti, da soggetto “ai margini” del diritto penale classico, ha acquisito, specie negli ultimi decenni, un ruolo protagonistico nelle scelte [...] ’ambito della legislazione penale complementare.
In primo luogo, le caratteristiche personologiche della vittima (come l’età, il sesso, la condizione di debolezza psico-fisica, i fattori socio-professionali, ecc.) e le relazioni tra quest’ultima ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...