GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] , anche, alla possibilità che nel modo di presentarsi di pieghe e solchi vi fossero particolarità che caratterizzassero il sesso e la razza. A completamento di questi studi il G. pubblicò il saggio Varietà delle circonvoluzioni cerebrali dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] veritatis et justitiae supplementum [...], 4 voll., Romae 1677-1678.
Il religioso pratico dell'uno e dell'altro sesso [..], Roma 1679.
Summa sive compendium Theatri veritatis et justitiae [...], 16 voll., Romae 1679.
Il principe cristiano pratico ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] , p. 76).
Un esame paleopatologico dei resti scheletrici conservati nel sarcofago ha accertato che essi appartengono a un individuo di sesso maschile deceduto all'età di 30-35 anni, dell'altezza di 1,70 m. Dall'esame paleonutrizionale emerge una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] uomini esteriorizzano sulle donne le proprie componenti e tendenze inconsce femminili, che originano dall’identificazione con il genitore del sesso opposto cui nel corso dello sviluppo hanno dovuto rinunciare, e in esse le amano; così come le donne ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] . Prima del 1241, infine, G. approvò l'elezione a vescovo di Bergamo dell'arcidiacono di quella città, Uberto da Sesso, che, sebbene contrastato in sede locale, fu confermato nella carica dal pontefice nel febbraio di quell'anno.
Nella primavera del ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] D. Sarro, il cui intreccio è giocato tutto sulla opposta tendenza dei due fratelli protagonisti nel loro atteggiamento verso l'altro sesso) e Amor vuol sofferenza (rappresentata a Napoli, al teatro Nuovo, nell'autunno del 1739, con un buon successo ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ma attenuati e fusi in un solo carattere, intinti in un senso di spiritualità superiore: "Io credo al femminile eterno, a un sesso misterioso delle anime, a unioni ben diverse dalle nozze umane ma strette per lo stesso principio e forse con lo stesso ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Per lui come per i grandi, del resto, i rapporti umani sono un mistero, così come lo sono la guerra, la politica, il sesso, il tradimento, l’amicizia, il bisogno di uccidere e il desiderio di farsi uccidere. Trovare un modo per stare nell’universo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] all’educazione dei figli e ai rapporti interfamiliari e con coloro che per natura, cioè per la debolezza del sesso o dell’ingegno, debbono essere sottoposti ai loro superiori, in una condizione che Egidio, seguendo Aristotele, definisce come una ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] "contra i primarii cittadini non solo, ma contro la minuta plebe et... ogni conditione di persone senza riguardo di sesso, d'età imperversarono... i vincitori"; ma "attione sì crudele" si rivelerà col tempo controproducente perché "da questo esempio ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
sessa
sèssa s. f. [voce settentr., forse der. di cessare (localmente «indietreggiare, ritirarsi dell’acqua») o adattam. del fr. (svizzero) seiche, con cui sono indicate le oscillazioni del lago di Ginevra]. – In idrologia, fenomeno consistente...