Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] per donna era pari a 1,2 e la stima per il 1998 era uguale. Il numero dei nati di sessomaschile si è sempre mantenuto superiore a quello di sesso femminile; nel 1996 tale rapporto è stato di 1,06 a 1. Il rapporto maschi/femmine si inverte nelle età ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] superficie cutanea per poi invadere gli strati più profondi del derma; 2) melanoma nodulare (10-15%), più frequente nel sessomaschile, che compare in assenza di una preesistente lesione, soprattutto sul tronco, sul capo e sulla nuca; è di colorito ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] In genere nei maschi i denti sono più grandi e di colore più tendente al giallastro che nelle femmine; sempre nel sessomaschile si nota normalmente un'eruzione della dentatura sia decidua sia permanente più tardiva. I denti sono soggetti a usura, in ...
Leggi Tutto
Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] ).
s) Lombalgia o dolore lombosacrale. Si tratta di una sindrome assai frequente che colpisce più spesso soggetti di sessomaschile in età lavorativa. Il dolore può insorgere all'improvviso e dopo uno sforzo che impegna la muscolatura del tronco ...
Leggi Tutto
Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] di età tra i 45 e i 55 anni, verosimilmente in corrispondenza della menopausa. Il picco di incidenza del disturbo nel sessomaschile si colloca invece intorno ai 60-65 anni, in coincidenza con l'età del pensionamento.
Cause dell'insonnia
Nel recente ...
Leggi Tutto
Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] vari fattori ambientali, noti come fattori 'gozzigeni'. Nella vita adulta la prevalenza riscontrabile in individui di sessomaschile tende a declinare, mentre persiste nelle donne e può diventare più marcata durante il periodo post partum; tuttavia ...
Leggi Tutto
Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] donne in età fertile; mentre entrambi sono ridotti nel caso di elevata attività della HTGL, come nei soggetti di sessomaschile e in coloro che assumono steroidi anabolizzanti. Per questo il rapporto LPL/HGTL può fornire utili indicazioni circa il ...
Leggi Tutto
Laringe
Patrizia Vernole
La laringe (v. il capitolo Collo, Faringe e laringe) è un organo cavo e mobile, compreso tra la faringe verso l'alto e la trachea verso il basso, che costituisce la sezione [...] animale. Possono essere inviati messaggi di vario tipo; per es. nelle cicale, il frinire, prerogativa del solo sessomaschile, viene utilizzato in almeno tre situazioni diverse: nel canto di riunione, nel canto di preaccoppiamento oppure come grido ...
Leggi Tutto
Anca
Rosadele Cicchetti e Red.
L'anca (v. Arti inferiori) è la regione anatomica corrispondente a quella laterale e posterolaterale della radice dell'arto inferiore, composta di una vigorosa impalcatura [...] della testa del femore, per cui questa si sviluppa appiattita anziché sferica; colpisce prevalentemente soggetti appartenenti al sessomaschile, soprattutto dal quarto al decimo anno di età.
La coxa vara, che può essere congenita o manifestarsi ...
Leggi Tutto
melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] una proliferazione di tipo verticale (decorso monofasico). Insorge su cute sana, in maniera ubiquitaria, interessando soprattutto il sessomaschile; (3) su lentigo maligna: rappresenta circa il 10% dei melanomi primitivi. Ha origine dalla melanosi di ...
Leggi Tutto
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...