MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , ma anche l'abbaglio che stava dietro la loro domanda. In sostanza, i cambiamenti di sesso erano giudicati una resa alla cultura patriarcale e maschilista: solo per integrarsi in questa, tra quanti non interpretavano «lo stereotipo di virilità da ...
Leggi Tutto
BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] anche per la difficoltà a inserirsi in un ambiente prevalentemente maschile. Era una donna dall’apparenza fragile e delicata, ma già avevano ad affermarsi, rispetto ai colleghi dell’altro sesso, come lei stessa aveva potuto riscontrare all’inizio ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] lucidamente pessimisti verso i rapporti tra gli individui, tra i sessi, tra carne e carne (corpo e cibo), tra natura e vietato ai minori di anni 14 per le scene di nudo maschile. Così L'udienza (1972), protagonista il cantautore Enzo Jannacci; La ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] il suo mondo interiore e la sua mentalità dall'universo maschile. In generale si può affermare che pochi tra coloro che idea della presenza in ogni individuo di qualche carattere dell'altro sesso o l'altra della libertà come un bene indivisibile, il ...
Leggi Tutto
Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] were afraid to ask (1972; Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere), Sleeper (1973; Il dormiglione), Love come anche in seguito, attraverso un'ottica rigorosamente maschile, partner perduta e per questo, in un ...
Leggi Tutto
McLaglen, Victor
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Tunbridge Wells (Kent) l'11 dicembre 1883 e morto a Newport Beach (California) il 7 novembre [...] un subalterno leale, ma poco disposto a vedere leso il proprio orgoglio maschile, e perciò sempre incline ad alzare il gomito e a prender parte conservare intatto l'onore e la presunta supremazia sul sesso 'debole'.
Nel 1957 venne diretto in The ...
Leggi Tutto
Denis, Claire
Daniela Turco
Regista cinematografica francese, nata a Parigi il 21 aprile 1948. L'Africa, con i suoi spazi dilatati e la sua luce, e l'immigrazione africana in Europa, con il suo drammatico [...] leggerezza di un occhio femminile che descrive un mondo maschile secondo coordinate lucide e acute. Il successivo Trouble every più evidenti del suo cinema, mescolando, in primo luogo, sesso e cannibalismo, Bianchi e Neri, ripulsa e desiderio, senza ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] i tre anni il bambino comincia a cercare un oggetto sessuale, generalmente il genitore dell'altro sesso.
La sessualità femminile è più complicata di quella maschile. Essa presenta delle fasi pregenitali (orale e anale), come nei maschi, ma comprende ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] olfattivo, come l'emissione di androstenolo, un feromone maschile che ha un effetto repellente sugli altri maschi. Infine in three primitive societies, New York 1935 (tr. it.: Sesso e temperamento in tre società primitive, Milano 1967).
Meggitt, M ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] titolo della terza sezione annuncia che "il defettivo muliebre sesso serà in parte crociato": "in parte" perché le novelle XXI, infine, il tema è sì quello di un onorevole sodalizio maschile che ha la meglio sulla passione amorosa, ma va notato che ...
Leggi Tutto
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...