SAIBANTE, Bianca Laura
Gian Paolo Romagnani
SAIBANTE, Bianca Laura. – Nacque a Rovereto il 17 maggio 1723, quarta di quattordici figli, da Girolamo e da Francesca Caterina Sbardellati di Adelburg. La [...] qualor veggiamo le donne andar in traccia di cose al loro sesso ed agli impieghi loro confacenti, non si deve tosto tacciarle di paterni.
Consapevole di assolvere a una funzione maschile, giustificata dalla recente vedovanza, Bianca Laura richiamava ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] per le donne di affiancare alla lotta di classe quella di sesso, per gli specifici interessi delle donne. Era una tesi in si staccarono dall'associazione e istituirono la Società maschile magistrale. Successivamente, nel 1909, la scissione dell ...
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LIṄGA
H. Hartel
Il l., rappresentazione artistica del fallo, è simbolo del dio hindu Śiva (v.). La venerazione del l. costituisce, da tempi remoti, la più importante manifestazione del culto scivaita. [...] interpretati dalla speculazione religiosa come simboli del sesso femminile (yoṇi) e introdotti nella letteratura Un'importante novità è costituita dalla sostituzione dell'aspetto maschile e pacifico del Brahmacārin con l'immagine femminile pacifica ...
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L'altra meta della matematica
L’altra metà della matematica
Molto tempo è passato da quando uno storico della matematica, Gino Loria, esponeva senza pudore i pregiudizi dell’ambiente matematico nei [...] all’aridità di questa disciplina, quasi che esista un gene maschile della matematica), ma non trovano più molto credito. Eppure, così le risponde: «Quando una donna, a causa del suo sesso, o delle abitudini e dei pregiudizi, incontra una quantità di ...
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VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] delle monache con il mondo esterno) sia nel clero maschile (ribadendo il divieto di portare armi, dare ospitalità negli promessa di matrimonio, sia «contro la baldanzosa vanità del sesso donnesco che ormai non si vergogna», scriveva nel marzo del ...
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SAMBRI, Ettorina
Laura Schettini
(Vittorina). – Nacque il 12 dicembre 1891 a Vigarano Mainarda (Ferrara) da Antonio e da Ernesta Santini. Quinta di sette figli (cinque femmine e due maschi), crebbe [...] nel mondo femminile e forse neanche … in quello maschile» (La gazzetta ferrarese, 25 giugno 1913), arrivando Rivola, Storia del motociclismo, Milano 1980, pp. 26 s.; M. Martini, Sesso debole? Un secolo di smentite, in Lo sport italiano, 1994, n. 8 ...
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Hepburn, Katharine (propr. Houghton Hepburn, Katharine)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Hartford (Connecticut) il 12 maggio 1907 e morta a Old Saybrook (Connecticut) [...] di Richard Wallace. Il conflitto ad armi pari con il sesso 'forte' affiorò in maniera ancora più esplicita in Sylvia in un ruolo relativamente subalterno rispetto a quello del protagonista maschile, negli ineguagliabili Adam's rib e Pat and Mike di ...
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VALLETTI, Felice
Matteo Morandi
VALLETTI, Felice. – Nato a Castiglione Tinella (Cuneo) il 9 ottobre 1845 da Giacinto, chirurgo, e da Teresa Borgnino, fu battezzato con il nome di Ninfeo Gioachino Felice.
Dopo [...] razionalità, nella convenienza rispetto all’età, al sesso, al temperamento e alla condizione sociale, 29/elia_numero_34 (20 febbraio 2020), p. 15; M. Morandi, Maschile e femminile: ottant’anni di educazione fisica per l’infanzia in Italia (1833-1914 ...
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vecchio (veglio)
Emilio Pasquini
1. Come aggettivo (o in predicato), nell'immutabile valore di " avanzato in età ", " provetto negli anni ", adibito a persone: Cv IV XXVI 11 Enea... lasciò li vecchi [...] gli anni ", " di età avanzata "), al singolare maschile ma con significato collettivo, in contrapposizione al giovane e all qualche modo, cioè, D. rende omaggio al gentil sesso non rappresentandone mai il decadimento fisico nella vecchiaia), assume ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le possibilità per una donna di affermarsi nel campo musicale sono estremamente [...] a suonare uno strumento ai figli, indipendentemente dal loro sesso, anche se col passar del tempo le donne sono spesso orchestra o in una cappella rimane infatti una prerogativa maschile. Le poche musiciste professioniste sono prima di tutto cantanti ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...