Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] dominante i cui membri si consideravano discendenti in linea maschile dal fondatore del clan. Il clan si divideva al tr. it.: L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto al sesso, Roma 1972).
Dumont, L., Introduction à deux théories d'anthropologie ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] divinità. Shiva, visto come dio della fecondità, era contraddistinto dal linga, immagine dell'organo sessuale maschile, come pure, a volte, dallo yoni, simbolo del sesso femminile. In alcune immagini il dio reca sulla parte destra gli attributi ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di parentela fossero calcolati solo attraverso la linea maschile. Tuttavia, nello stesso anno in cui venne 1871 (tr. it.: L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto al sesso, Roma 1972).
Engels, F., Der Ursprung der Familie, des Privateigentums und ...
Leggi Tutto
Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] ottanta, si è passati alla selezione in base al sesso degli embrioni e alla microiniezione di spermatozoi in caso
Nei Mammiferi la fecondazione è interna e il gamete maschile deve quindi essere introdotto nel tratto genitale femminile durante ...
Leggi Tutto
Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] accettato come attività consona alle donne e riesce ad attirare un folto pubblico di entrambi i sessi, in altre discipline, considerate più maschili, la partecipazione femminile tende a essere guardata con sospetto. È il caso, per es., di alcune ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] uno spettatore specifico, la cui individualità è legata innanzitutto al sesso, alla razza e al sistema mentale di una civiltà, ma non dell'azione, che può essere investito dallo sguardo maschile, ma non può diventare il perno di uno sguardo autonomo ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] adolescenti, con l’intenzione di occuparsi dei rapporti fra i sessi, dell’amore, del matrimonio, dell’idea di famiglia, della Icilio Felici, ribadendo ancora una volta l’autorità maschile, chiamata a forgiare carattere e personalità dell’ipotetica ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] Per la fauna si ricorre ad analisi di distribuzione (per sesso ed età) per individuare questa fase incipiente; per i cereali le ricorrenti crisi (epidemie, siccità). Presero forma il ruolo maschile del seme e della pioggia (spesso connessi al toro) e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] in astronomia fosse una prerogativa quasi esclusivamente maschile, alcune donne lavorarono nel settore come Greenwich. Sebbene possedessero qualifiche universitarie molto elevate, il loro sesso le relegò a posti di assistente assai umili (erano pagate ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] dei trattati sull'orticoltura a discernere il vero sesso dei fiori, si è indotti a concludere che sue appendici all'opera di Caraka, Dṛdhabala classifica invece le piante in maschili e femminili in base al colore dei fiori e alle dimensioni dei frutti ...
Leggi Tutto
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...