Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] cromosomicamente differenti (per esempio XY/X0 nello pseudoermafroditismo maschile). Nel 1969-1971 vengono messi a punto i proposto nel 1968, mentre il primo successo nella determinazione del sesso fetale è ottenuto nel 1975. Nel 1990 è messa a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’ascesa della borghesia aumenta l’interesse per la moda, e il settore dell’abbigliamento [...] Settecento e Ottocento
La parure ha un’evidente componente esibizionistica, diretta ad attrarre l’altro sesso; tuttavia la differenziazione tra la moda maschile e quella femminile non esaurisce la funzione sociale del vestiario. Il sistema della moda ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] Le discriminazioni e i pregiudizi contro l’omosessualità (soprattutto maschile) o la sessualità indebolita o dubbia accomunano quasi tutte segnorina o signorina, sex worker o operatrice del sesso.
A volte un termine generico sostituisce la parola ...
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Cranio
Patrizia Vernole
Il cranio è lo scheletro della testa nell'uomo e negli altri Vertebrati. Dal punto di vista dell'anatomia comparata esso si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge [...] del cranio. I brachicefali possiedono un volume cerebrale maggiore dei dolicocefali, a parità di gruppo umano e di sesso. La capacità maschile è in genere attorno ai 1400 cm3, quella femminile attorno ai 1250 cm3. Esistono però variazioni abbastanza ...
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Allen, Woody
Guido Fink
Nome d'arte di Allen Stewart Konigsberg, regista, attore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 1° dicembre 1935. Appartenente all'esigua schiera degli [...] were afraid to ask (1972; Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere), Sleeper (1973; Il dormiglione), Love come anche in seguito, attraverso un'ottica rigorosamente maschile, partner perduta e per questo, in un ...
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fiore
Laura Costanzo
L'organo della riproduzione sessuale di molte piante
Il fiore è l'organo riproduttivo tipico delle Angiosperme, le piante più evolute. Sepali, petali, stami e carpelli sono gli [...] 'altra solo quelli femminili. Affinché si produca il seme è quindi necessaria la presenza di due individui di sesso diverso, uno maschile e l'altro femminile, nelle immediate vicinanze.
Un fiore ermafrodita da solo può generare il frutto?
Rispetto a ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] nasale, lobi dell'orecchio, circoncisione maschile, infibulazione), soprattutto seguite da trattamenti i 150, colpendo maggiormente l'età medio-avanzata, il sesso femminile e i tossicodipendenti.
Sintomatologia
Il periodo di incubazione varia ...
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Fonazione
Vincenzo Mastrangeli
Il termine fonazione (derivato dal greco ϕωνή, "voce, suono") indica il processo fisiologico in base al quale si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali. [...] di presentazione della fonazione variano a seconda dell'età, del sesso e del tipo di emissione, se parlata o cantata, il vi sono ancora sensibili differenze di forma e dimensione tra organo maschile e femminile. All'epoca della muta, invece, le corde ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita a Roma
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parità quasi raggiunta e una grande libertà: le donne romane, [...] E a dare la sintesi di quello che è l’atteggiamento maschile più diffuso soccorre la citazione, in Livio, di una celebre agisce in profondità, portando innovazioni radicali nel rapporto tra sessi e mettendo in discussione l’etica sessuale e le ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] nel maschio e del seno nelle femmine e in entrambi i sessi compaiono i peli al pube e alle ascelle. I peli del utero, della vagina, delle ghiandole sessuali accessorie, dei genitali esterni maschili, della pelvi, del seno e dei peli pubici e ascellari ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...