I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] come il sistema eschimese), che distinguono i parenti in base al sesso e alla generazione, e i parenti in linea diretta da quelli grado di parentela per ambedue i rami della famiglia, quello maschile e femminile (ad es. cugino / cugina), mentre la ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] tipo lessicale fiore nelle varietà italiane settentrionali può indicare, per lo più al maschile, il «fiore» in senso proprio oppure, al femminile, il «fiore di variazione linguistica connessi rispettivamente al sesso dei parlanti e alla loro età; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] a cui sono esposte a causa della fragilità del loro sesso. Viene così introdotto un nuovo tipo di relazioni che implicano e autorevolezza, se orientata ad affascinare e compiacere il mondo maschile. È l’epoca in cui donne come Isabella di Castiglia ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] regista, premio a Gassman per la migliore interpretazione maschile al Festival di Cannes 1975, premio César del fotogenico (1980, impareggiabile spaccato del sottobosco cinematografico romano), Sesso e volentieri (1982) e numerosi episodi di film a ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] dietetico e farmacologico, non sono specifici per età o per sesso; la presenza di cardiopatia coronarica in atto o di altri parte il passaggio a un profilo lipidico di tipo 'maschile', da quello, forse ancor più importante, di compensare ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] un fenomeno specifico di un determinato ceto e di un dato sesso: nel ceto medio si riscontra una tendenza a praticare le diete al corpo e ha una più forte codificazione rispetto a quello maschile. La diffusa aspirazione a una figura snella è, come è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trasformazione della società settecentesca passa attraverso una ridefinizione dell’immagine [...] noi donne siamo ridotte all’ozio più stupido, non rappresenta altro che il frutto dell’ambizione di un sesso, quello maschile, invidioso dell’altro.
F. de Grenaille, Bibliothèque des dames, trad. redazionale, Francia, 1640
Scopo dichiarato è infatti ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] Genere’ negli ultimi decenni […] viene usato in luogo della parola ‘sesso’ per denotare la costruzione di un’identità, maschile o femminile, certamente legata al sesso naturale, ma determinata da variabili sociali».
Altre categorizzazioni del genere ...
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corpo umano
Giulio Levi
Molti organi per tante funzioni, e un comando centrale
Sotto il mantello della pelle, il corpo umano nasconde centinaia di muscoli e di ossa e decine di organi. Ognuno di questi [...] aggraziate nella donna, vi sono differenze di caratteri legate al sesso. Nel torace della donna esistono due rotondità, i seni o più sottile, che sbuca all'esterno, la vagina.
Nell'addome maschile non c'è niente di tutto questo. C'è invece un'altra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] adolescenti: sembra cioè che l’olpe sia una celebrazione del valore maschile come si manifesta nelle varie fasi della vita.
Non c’è la società del tempo propone agli esponenti dei due sessi; privi come sono di tratti contingenti, gli stessi modelli ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...