autoanticorpo
Immunoglobulina in grado di reagire con antigeni self, ossia appartenenti allo stesso organismo. Solitamente, i linfociti che producono anticorpi autoreattivi vengono eliminati durante [...] dal lupus eritematoso sistemico. Caratteri comuni a tutte sono la familiarità, la maggior frequenza nel sessofemminile, l’insorgenza apparentemente spontanea, la presenza di ipergammaglobulinemia, il decorso cronico, contraddistinto da esacerbazioni ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] Struttura della popolazione
Si definisce in base a tratti demografici, come il sesso e l’età, e sociali, come lo stato civile e la famiglia forza-lavoro di una prole numerosa. L’emancipazione femminile, sotto il profilo dell’istruzione e del lavoro ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] accoppiamento.
In molti animali gli individui dei due sessi sono facilmente distinguibili sulla base di caratteri somatici prole) che controlla la fitness maschile e quella femminile. La principale differenza tra maschio e femmina risiede ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] f. congiunte che vedono convivere sotto lo stesso tetto consanguinei di sesso diverso con i rispettivi consorti. Vi sono poi casi in vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile.
Delitti contro la famiglia
Divisi nei quattro capi ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] . La prospettiva del g. mette così in discussione il fondamento biologico-naturale della differenza fra i sessi: femminilità, mascolinità, eterosessualità e maternità non vengono più considerati stati naturali, ma stati ‘culturali’, non definitivi e ...
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imprinting genètico (o genomico) Forma di eredità epigenetica nella quale, durante la formazione dei gameti, viene modificato il livello di espressione di un gene o di un cromosoma.
Caratteri generali
Le [...] che l’espressione di un certo carattere non dipendesse dal sesso del genitore dal quale esso derivava. Gli studi degli di topo è facile distinguere il pronucleo maschile da quello femminile, sperimentalmente si può rimuovere uno dei due pronuclei, ...
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Biologia
Negli organismi a sessi separati, si definisce m., e si indica con il simbolo ♂, l’individuo che produce i gameti maschili destinati a fecondare i gameti femminili in vista della riproduzione. [...] complesso di atteggiamenti psicologici e culturali e di comportamenti, basati su una presupposta superiorità del sesso maschile su quello femminile nella società, nella famiglia, nei rapporti reciproci.
Tecnica
Per metafora tratta dall’organo della ...
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gamète Cellula riproduttiva (detta anche cellula germinale) con numero cromosomico aploide, destinata a unirsi con un g. di sesso opposto nel processo della fecondazione per dare origine a un nuovo individuo. [...] o differenti (anisogameti): di solito i g. maschili sono piccoli, numerosi e mobili, mentre il g. femminile è unico, più grande e immobile. Negli animali superiori il g. femminile è l'uovo e il g. maschile è lo spermio o spermatozoo. Nelle piante i g ...
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(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] e che comprende al proprio interno cause maschili e femminili in numero quasi identico.
Le inseminazioni e le Situ Hybridization) - può essere eseguita la determinazione del sesso e possono essere diagnosticate specifiche mutazioni a carico di un ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] mutano la destinazione biologica, per es. predeterminandone il sesso.
Problemi bioetici e legislazione
La collocazione della b chiamata omologa se la coppia dei gameti (maschile e femminile) appartiene a una coppia sposata, e viene chiamata eterologa ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...