TRIDONDANI, Enrico
Alessandro Porro
– Nacque a Suna (ora comune di Verbania) il 31 gennaio 1868 da Giuseppe e da Maria Rossi.
Intraprese il corso di studi medico-chirurgico presso l’Università di Pavia, [...] specifico del sangue materno e i suoi rapporti con lo sviluppo e col sesso del feto, ibid., XXIV (1902), 5, pp. 485-522). A parte di un lavoro pertinente la cura chirurgica della sterilità femminile (Della sterilità nella donna e sua cura chirurgica, ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] , egli prospettò l'ipotesi dell'origine autoctona, cioè non di importazione, dell'infezione presentata dai 5 bambini (4 di sesso maschile e 1 femminile) di età compresa tra i 16 mesi e gli 11 anni da lui studiati, e focalizzò la sua attenzione sul ...
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QUINTANILLA DE LAS VIÑAS, Santa María de
A. Arbeiter
Chiesa monastica situata in posizione isolata nei pressi del villaggio di Quintanilla, a ca. km 30 a S-E di Burgos, nella Spagna settentrionale, [...] menzionata per la prima volta nel 929, quale monastero femminile. L'ipotesi, continuamente riproposta, che si tratti di un identificati con due santi, di cui resta indefinito il sesso, o ancora considerati pertinenti a Cristo e alla personificazione ...
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gender/genere
Il termine italiano genere traduce l’anglosassone gender, introdotto nel contesto delle scienze umane e sociali per designare i molti e complessi modi in cui le differenze tra i sessi acquistano [...] alla recita dei g. per dislocarne le norme. Dalla critica alle concezioni dualiste del g. (maschile/femminile, natura/cultura, sesso/genere, corpo/identità, ecc.), che occultavano le identità non incasellabili in schemi binari, le femministe sono ...
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diritti umani
locuz. sost. m. pl. – Nel primo decennio del 21° secolo il tema dei diritti umani ha acquistato una rilevanza sempre crescente, tanto nella giurisprudenza internazionale quanto nel dibattito [...] i paesi dove il matrimonio è aperto a coppie dello stesso sesso (Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Norvegia, Svezia), mentre diverse forme diseguale e sessista che impedisce alla popolazione femminile di accedere alle stesse forme di assistenza e ...
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OGLERIO di Lucedio
Guido Cariboni
OGLERIO di Lucedio. – Secondo la tradizione, nacque a Trino, non lontano da Vercelli, tra il 1130 e il 1140.
Ricoprì forse la carica di priore presso l’abbazia cistercense [...] ad aprile, il vescovo eletto di Novara, Gerardo da Sesso, che poco tempo dopo sarebbe diventato cardinale vescovo di Albano e legato apostolico, lo incaricò di visitare e correggere il monastero femminile di S. Maria di Zebeto, colpito da interdetto ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] prova di una reale uguaglianza intellettuale tra i sessi pur nel rispetto della diversità di diritti e Milano 2002, pp. 89-102; M.T. Mori, Le origini della Scuola normale femminile di Firenze (1859- 1869). Una scuola per le ragazze, in Rass. stor. ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] 1914) metteva invece in luce il gusto iconoclasta contro una certa femminilità che, complice dell'immaginario maschile, perpetuava il "inito dell'eterno femminino" e del gentil sesso.
Nel 1912 partecipò alla Mostra d'arte umoristica (Firenze, palazzo ...
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AMEGLIA
A. Durante
Piccolo centro in provincia di La Spezia situato su un colle alla destra del fiume Magra. Il territorio di A. era già noto nell'ambito dell'archeologia preromana della Lunigiana per [...] così come non esiste una discriminante tipologica, relativa al sesso del defunto, per l'uso delle tradizionali fibule «Certosa tosco-laziale proviene la maggior parte degli oggetti di ornamento femminile, è a quella padana, celtica o celtizzata, che ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (v. vol. iii, p. 27 ss.)
G. Daux
Negli ultimi cinque anni sono stati effettuati in diversi punti dell'area scavi limitati, scavi di controllo o d'urgenza, [...] ad un corvo; da un'altra tomba proviene una protome femminile del V sec. a. C. che rappresenta un interessante ed Eracle per il possesso del tripode cambierebbe di nome e di sesso (tracce dell'estremità della barba sulla spalla destra). I cavalli ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...