NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] parte delle lettere di Isotta che sopravvivono risale al periodo 1434-40; il tema prevalente è quello della difesa del sessofemminile, come si può vedere specialmente nella lettera a Damiano Del Borgo del 18 aprile 1539 o 1540, nella quale propone ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] i medici avevano pronosticato un lungo decorso.
Molto ricercato come direttore di coscienza, specialmente dalle penitenti di sessofemminile, il C. non dovette peraltro incontrare un unanime consenso se alla fine del 1750 si levarono alcune ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] nell'ordine dalle sindromi di Turner, o disgenesia gonadica (1 caso su 2500 nati di sessofemminile), e di Klinefelter (1 caso su 1000 nati di sesso maschile).
Le anomalie geniche consistono in genere in mutazioni di un singolo gene e si trasmettono ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] presentarsi in età adulta. Il nevo di Reed è simile, ma ha un colore bruno-nerastro, insorge più spesso nel sessofemminile, con localizzazione sugli arti inferiori. La diversità è non solo clinica, ma anche istologica: il nevo di Spitz viene anche ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] che risalga a concezioni giudaico-cristiane la figura di un cavaliere che trafigge con la lancia un demonio di sessofemminile, talvolta con la iscrizione "Salomon". Infatti il re ebreo, mago per la leggenda, era considerato un prototipo di Cristo ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] , medicina e legge, e a coloro che si addottorassero a Genova, oltre alle dotazioni per ogni familiare di sessofemminile. Erano previste altresì borse di studio per studenti di medicina meritevoli, un lascito affinché quattro medici si dedicassero ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] il giorno della morte del G., si spinge di più nella sua vita privata e riferisce di un'eccessiva propensione verso il sessofemminile.
Dell'oscuro ed enorme lavoro del G., che spesso non firmava le sue copie e i suoi regesti e che praticamente non ...
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MARTINOTTI, Leonardo
Francesca Farnetani
– Nacque il 23 sett. 1881 a Villanova Monferrato, nell’Alessandrino, da Giovanni, medico, e da Francesca Carlevaris; dopo gli studi liceali si iscrisse alla [...] terapeutiche della malattia, in particolare della terapia precoce abortiva che ritenne di limitata applicabilità specialmente nel sessofemminile (La terapia precoce abortiva della sifilide, ibid., pp. 182-197) e della corretta impostazione curativa ...
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LIṄGA
H. Hartel
Il l., rappresentazione artistica del fallo, è simbolo del dio hindu Śiva (v.). La venerazione del l. costituisce, da tempi remoti, la più importante manifestazione del culto scivaita. [...] atti a raccogliere le acque lustrali. Questi furono interpretati dalla speculazione religiosa come simboli del sessofemminile (yoṇi) e introdotti nella letteratura puranica. Oltre alle semplici colonne falliche, furono ben presto realizzati ...
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L'altra meta della matematica
L’altra metà della matematica
Molto tempo è passato da quando uno storico della matematica, Gino Loria, esponeva senza pudore i pregiudizi dell’ambiente matematico nei [...] così tanti maschi matematici di gran lunga superiori può essere spiegato soltanto con la galanteria degli svedesi verso il sessofemminile». Nel 1886 Sonia vince invece il prestigioso Premio Bordin dell’Accademia delle scienze francesi, la più alta ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...