GASTRALGIA (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e ἄλγος "dolore"; ted. Magenschmerz)
Leonardo Alestra
È il dolore localizzato allo stomaco. Quando si presenta in forma primitiva è dato da una neurosi gastrica [...] sull'epigastrio allevia il dolore. Gli accessi dolorosi si presentano per lo più in individui giovani, specialmente di sessofemminile. Talvolta si possono collegare a stati d'eccitazione psichica. Ma la gastralgia può essere anche un sintomo di ...
Leggi Tutto
MACROGENITOSOMIA Precoce (dal gr. μακρός "grande" tema γεν di γιγνομαι "nascere" e σῶμα "corpon")
Nicola Pende
Fenomeno patologico che consiste nello sviluppo straordinario e precoce del corpo e del [...] sistema genitale, avverantesi per lo più nel sessofemminile tra i 4 e gli 11 anni; è espressione di una sindrome genito-surrenale sostenuta quasi sempre da un ipernefroma, talora maligno. Il rigoglioso sviluppo del tessuto adiposo e muscolare non va ...
Leggi Tutto
PAROOFORO (dal gr. παρά "presso", ᾠόν "uovo" e ϕέρω "porto"; lat. sc. paroophorium)
Primo Dorello
È un organo rudimentale dell'apparecchio genitale femminile e si può considerare come omologo al paradidimo [...] . Nella donna adulta raramente si trova, tanto che alcuni ne negano la presenza; è stato descritto in feti di sessofemminile degli ultimi mesi della gravidanza e anche in neonate. Si presenta come un corpo giallastro, annidato nello spessore nel ...
Leggi Tutto
TRIBADISMO (dal gr. τρίβω stropiccio")
Giangiacomo Perrando
Fra le psicopatie sessuali a carattere omosessuale fra persone di sessofemminile una forma notevole è il tribadismo, che si esplica per mezzo [...] di contatti particolari. Come per l'omosessualità in genere, queste varietà di anomalie possono riguardare persone originariamente degenerate ovvero contingenti abitudini viziosamente contratte in dati ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] delle donne; in questi casi si tende ad avere una forte separazione tra i due sessi, con forme marcate di segregazione femminile. Altre società, come quelle degli Indiani delle Praterie, si mostravano più elastiche, ammettendo e istituzionalizzando ...
Leggi Tutto
sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] invece di categorie complesse come l’altruismo, il conformismo, l’omosessualità o la supremazia del sesso maschile su quello femminile.
Questo tipo di impostazione e alcune posizioni estremistiche di sociobiologi che legittimano in termini biologico ...
Leggi Tutto
In biologia, anomalia dello sviluppo sessuale caratterizzata dall’esistenza, nello stesso individuo, delle gonadi di un sesso e di tutte o di alcune strutture sessuali dell’altro sesso. Tale evenienza [...] Analogamente, nella femmina, alla presenza di una gonade femminile possono essere associati genitali esterni di tipo maschile per casi possono complicare l’operazione di assegnazione del sesso alla nascita, passo fondamentale per far fronte all ...
Leggi Tutto
TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] odori eterei, che sono diversi a seconda del sesso e della razza. Forti nodi vascolari, ramificatisi in I peli ascellari maschili sono più forti e più lunghi di quelli femminili. Sui capezzoli si trovano talvolta peli terminali più lunghi. I peli del ...
Leggi Tutto
GENERE (dal lat. genus, -eris; fr. genre; sp. género; ted. Genus, Geschlecht; ingl. gender)
Giacomo DEVOTO
Categoria grammaticale propria del nome (v. nome; morfologia) di origine non astratta come quella [...] origine valore ai fini della categoria del genere: una coppia di sesso diverso era indicata con due radici diverse, p. es. pater e mater, vir e mulier, o per insistere sul valore femminile, si usava, di fronte a lupus (specie animale e lupo maschio ...
Leggi Tutto
Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] che nell'alleanza con gli spiriti egli assume il ruolo di chi prende moglie. Esistono peraltro anche sciamani di sessofemminile, che hanno un ruolo subordinato sia nello sciamanesimo che nella caccia. Non potendo uccidere la cacciagione né prendere ...
Leggi Tutto
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...