CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] si preoccupò di procurare alla figlia, a dispetto del suo sesso, una cultura letteraria di cui ella saprà profittare in seguito. certa forma della cortesia, questo gioco esclusivamente maschile, ella oppose l'autenticità della sua esperienza di ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] luoghi, con intenti politici e pedagogici, scrisse di sesso, amore, affettività; campi in cui seminò dubbi, sottolineò L’ultimo uomo. Quattro confessioni-riflessioni sulla crisi del ruolo maschile, Roma 1977).
Per Lombardo Radice il dibattito e lo ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , ma anche l'abbaglio che stava dietro la loro domanda. In sostanza, i cambiamenti di sesso erano giudicati una resa alla cultura patriarcale e maschilista: solo per integrarsi in questa, tra quanti non interpretavano «lo stereotipo di virilità da ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] il suo mondo interiore e la sua mentalità dall'universo maschile. In generale si può affermare che pochi tra coloro che idea della presenza in ogni individuo di qualche carattere dell'altro sesso o l'altra della libertà come un bene indivisibile, il ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] titolo della terza sezione annuncia che "il defettivo muliebre sesso serà in parte crociato": "in parte" perché le novelle XXI, infine, il tema è sì quello di un onorevole sodalizio maschile che ha la meglio sulla passione amorosa, ma va notato che ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] a dar prova di una reale uguaglianza intellettuale tra i sessi pur nel rispetto della diversità di diritti e doveri.
di nuove disposizioni legislative che imponevano una direzione unicamente maschile delle scuole normali, la costrinse a cercare un ...
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sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...