DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] 17; Nuove ricerche sulla sterilizzazione di embrioni di pollo mediante irradiazione con raggi gamma. Costante determinazione del sessofemminile negli embrioni irradiati, in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti della classe di scienze ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] furono le conclusioni alle quali giunse dopo numerose osservazioni su centinaia di donne: ritenne infatti che nel sessofemminile difettassero, rispetto a quello maschile, intelligenza e sensibilità, così come degenerazione, alienazione e tendenza al ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] , medicina e legge, e a coloro che si addottorassero a Genova, oltre alle dotazioni per ogni familiare di sessofemminile. Erano previste altresì borse di studio per studenti di medicina meritevoli, un lascito affinché quattro medici si dedicassero ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] , in Lo Spallanzani, VI [1877], pp. 1-66). In seguito ai risultati di una indagine autoptica su un neonato di sessofemminile, sopravvissuto al parto ben 22 ore e nel quale tuttavia ogni prova docimasica aveva dato esito negativo, il G. fu indotto a ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] 14 genn. 1850 assunse anche l'incarico di assistente presso il sifilocomio femminile. L'8 ott. 1857 il G. fu chiamato a succedere nella la divisione dei ricoverati potesse operarsi in base al sesso, all'età ecc., alla stregua dei villaggi operai ...
Leggi Tutto
GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] , egli prospettò l'ipotesi dell'origine autoctona, cioè non di importazione, dell'infezione presentata dai 5 bambini (4 di sesso maschile e 1 femminile) di età compresa tra i 16 mesi e gli 11 anni da lui studiati, e focalizzò la sua attenzione sul ...
Leggi Tutto
sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano e distinguono tra gli individui di...
femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...