Stamp, Terence
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico inglese, nato a Stepney (Londra) il 22 luglio 1939. Caratterizzato dallo sguardo freddo e intenso, e dal fisico agile e longilineo, S. ha [...] Pier Paolo Pasolini, nel ruolo dello studente libertino che sconvolge le abitudini sessuali di una famiglia borghese nell'Italia del Sessantotto.
Lontano dal metodo dell'Actors Studio e più vicino a una recitazione di tipo brechtiano, S. negli anni ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] . Linee di sviluppo, «Vita e pensiero», 48, 1965, 10, pp. 784-799.
31 R. Beretta, Il lungo autunno. Controstoria del Sessantotto cattolico, Milano 1998, p. 31.
32 E. Franchini, Cosa succede alla Cattolica?, «Il Regno/Attualità», 15, 1970, 3, pp. 50 ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] , des médecins, des grands seigneurs mécontents", un gruppo, secondo lo stesso C., costituito da "non più di sessantotto persone". Queste tengono contatti con l'ambasciata francese, si riuniscono nella casa del banchiere Stefano Moutte, scrivono ...
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Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] ) da B. Brecht, in cui il regista tematizza il motivo della ribellione, in evidente sintonia con gli umori antiautoritari del Sessantotto. Baal fu anche la prima opera di S. prodotta dalla Hallelujah-Film, la società da lui fondata nel 1969 con Peter ...
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Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] internazionale del nuovo cinema di Pesaro, raccolse ampi consensi in Europa catalizzando l'attenzione del movimento studentesco del Sessantotto. Lungo oltre quattro ore, articolato in tre parti, il film ripercorre la storia argentina e dell'America ...
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Kovács, András
Eusebio Ciccotti
Regista ungherese, nato a Kide, presso Kolozsvár (Romania) il 20 giugno 1925. Si può considerare uno degli autori ‒ insieme a Miklós Jancsó, László Szabó e pochi altri [...] etica e compromesso, confronto tra vita all'Ovest e all'Est, e tra soluzione socialista e democrazie occidentali: l'aria del Sessantotto è ben ritratta da K. e le citazioni sono diverse (per es. la festa intellettuale parigina e la serata nel locale ...
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Close, Glenn
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Greenwich (Connecticut) il 19 marzo 1947. Interprete di non comuni qualità drammatiche, dal fascino insolito, [...] alla moglie di un industriale in The big chill (1983; Il grande freddo) di Lawrence Kasdan, nostalgico ritratto della generazione del Sessantotto, e al primo amore di Robert Redford in The natural (1984; Il migliore) di Barry Levinson. Nel 1985 ha ...
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Cosulich, Callisto
Bruno Roberti
Critico cinematografico, nato a Trieste il 7 luglio 1922. Desideroso di sottrarsi alle chiusure di carattere specialistico, parallelamente alla sua attività di critico [...] Hollywood Settanta (1978), I film di Alberto Lattuada (1985), la cura del numero monografico di "Bianco e nero" Sessantotto e dintorni (1998). Ha collaborato alle sceneggiature di alcuni film, tra cui il fantascientifico Terrore nello spazio (1965 ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...] alla liberazione: il nuovo femminismo degli anni Settanta
Nel 20° secolo, sull'onda della contestazione giovanile del Sessantotto, il movimento femminista conosce una nuova stagione e si impone all'attenzione con gesti clamorosi e provocatori. Nel ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , e i film documentari o a pretese documentarie, e più tardi, già negli anni Settanta e sulla scia degli avvenimenti del Sessantotto e del Sessantanove, le inchieste di Luigi Comencini e di Pier Paolo Pasolini sull’amore e la sessualità, di De Seta ...
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Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...